L’Atalanta, finalista della scorsa edizione, è fuori dalla Coppa Italia. I nerazzurri sono infatti usciti sconfitti dal confronto in casa della Fiorentina di Beppe Iachini, brava e fortunata nel portare a casa la qualificazione. Le marcature sono state aperte da Patrick Cutrone all’11esimo minuto; l’ex rossonero, appena tornato in Italia dopo 6 mesi in Inghilterra con i Wolves, ha portato avanti i suoi con un piatto da centro area dopo aver combinato al limite con Dalbert.
Dopo questa fiammata è stata sempre la Dea a fare la partita, sfiorando più volte il gol: clamorosa la traversa colpita da Pasalic, così come l’incrocio dei pali centrato da Gosens. Al 67esimo è finalmente arrivato il gol del pareggio dell’ex Ilicic, bravissimo nell’anticipare tutti sul primo palo per deviare in rete un cross basso di Malinovsky.
Al 70esimo la viola è anche rimasta in 10 per l’espulsione di Pezzella – protagonista di una simulazione ridicola nei tempi del Var – ma incredibilmente la superiorità numerica non ha dato slancio alla rimonta nerazzurra. La Fiorentina si è chiusa in difesa e all’84esimo, in contropiede, ha anche trovato il gol del definitivo 2-1 con Lirola.
Nei quarti di finale la Fiorentina affronterà l’Inter a San Siro il prossimo 29 gennaio.
Milan-Spal 3-0
Nella serata di riposo per Ibrahimovic, il Milan non ha fallito l’appuntamento di Coppa Italia contro la Spal. I rossoneri hanno sbloccato la partita al 20esimo con il polacco Piatek, tornato a segnare su azione dopo quasi 3 mesi dall’ultimo gol. Al 44esimo è poi arrivato il raddoppio di Castillejo, in gol con un pregevole tiro a giro dal limite dell’area che non ha lasciato scampo al povero Berisha.
Nella ripresa, al 66esimo minuto, è infine arrivato il gol del definitivo 3-0 firmato da uno scatenato Theo Hernández. Bellissima l’azione personale del francese che ha calciato violentemente in porta dal limite dell’area al termine di una corsa palla al piede di 35 metri, innescata dopo un perfetto intercetto a centrocampo. L’ex Real Madrid è già arrivato a quota 5 gol in stagione, uno in più di quanti ne aveva messi a segno in tutta la sua carriera prima di trasferirsi a Milano.
Nei quarti di finale il Milan affronterà il Torino.
Juventus-Udinese 4-0
Qualificazione sul velluto per la Juventus, che non ha sentito la mancanza di Cristiano Ronaldo; il portoghese era stato convocato, ma alla fine è rimasto a casa per via di un attacco di sinusite. Contro l’Udinese in avanti hanno giocato Dybala e Higuain, protagonisti assoluti del match. Proprio il Pipita ha sbloccato l’incontro al 16esimo al termine di un’azione spettacolare della Juventus; grandi protagonisti proprio i due attaccanti argentini che, partendo dalla trequarti, si sono scambiati il pallone 8 volte nello stretto prima della conclusione vincente dell’ex napoletano.
Al 26esimo è arrivato il 2-0 di Dybala, freddo nella trasformazione di un calcio di rigore causato da Nicolas con un’uscita intempestiva su Bernardeschi. Al 58esimo minuto sempre il numero 10 della Juventus ha segnato anche la rete del 3-0 con uno splendido tiro “alla Del Piero”. Tre minuti più tardi c’è stato spazio per il ritorno al gol di Douglas Costa, al quale Dybala ha lasciato la battuta del secondo calcio di rigore concesso ai padroni di casa, questa volta per un fallo di mano di Nuytinck.
Nei quarti di finale la Juventus affronterà la vincente della sfida tra Parma e Roma, in programma domani sera alle 21:15 al Tardini.
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