Islanda e Croazia si sono incontrate venerdì scorso per la gara di andata dei play off di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. La partita è terminata 0-0 sul terreno di gioco, ma fuori dal campo, i croati avrebbero battuto gli islandesi ben 70 a 0. Ovviamente non stiamo parlando di gol in questo caso, ma di birre: sì, perché stando a quanto rivelano in Islanda, la partita tra padroni di casa e la Croazia, avrebbe avuto una coda alcolica nella notte. Secondo quanto scrive il sito Visir.is dall’albergo di Reykjavik dove si trovava in ritiro la nazionale di Mario Mandzukic,sarebbe partita un’ordinazione di ben 70.
Ad ordinare fiumi di alcol sarebbero stati otto nazionali croati, tra cui ci sarebbero anche l’attaccante del Bayern – da giorni al centro di voci di mercato che lo accostano alla Juventus – e il giovane centrocampista dell’Inter, Kovacic. La federazione croata non ha impiegato molto a replicare alle indiscrezioni dei media islandesi, parlando di “tentativo antisportivo di destabilizzare il gruppo” in vista della partita di ritorno che deciderà quale tra le due compagini volerà in Brasile.
Eppure, la ricostruzione fatta dal portale islandese è ricca di particolari che tutto fanno pensare tranne che ad un’invenzione giornalistica. Dalla camera d’albergo presso la quale si trovavano Mandzukic, Kovacic e altri sei nazionali, sarebbe partita la richiesta di un servizio in camera con ben 70 birre consumate intorno alle 4 del mattino. In pratica, i nazionali croati coinvolti avrebbero mandato giù nove birre a testa e secondo le ultime indiscrezioni, oltre ai due calciatori già citati, le identità degli altri sei sarebbero riconducibili ai seguenti nomi: Eduardo, Kranjcar, Jelavic, Corluka, Srna e Vida.
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