Un rigore osceno, svirgolato in maniera goffa, che ha già suscitato l’ilarità degli utenti del web in ogni parte del mondo. Pilo, centrocampista dell’AmericaSP (campionato Paulista del Brasile), si appresta a tirare il rigore. Prende la rincorsa, ma scivola proprio sull’ultimo passo. Riesce ugualmente a calciare il pallone che però finisce verso il fallo laterale tra l’incredulità dei telecronisti. Chissà, forse si tratta di cattiva sorte che compensa il regalo dell’arbitro, perché il fallo è sembrato più simulazione dell’attaccante che altro. Di rigori calciati in malo modo ricordiamo uno dei più famosi (ma non certo paragonabile al penalty di Pilo), quello di Alessandro Costacurta nella finale di coppa Intercontinentale contro il Boca Juniors, nel 2003. L’ex difensore rossonero “zappò” il terreno di gioco prima di calciare il pallone debolmente e centralmente verso il portiere avversario.
Oppure quello calciato da Marcelo Salas nel 2001, in un famigerato derby in cui la Juventus si fece rimontare da 0-3 a 3-3. Colpa della leggendaria buca scavata da Maspero nei pressi del dischetto. L’ex granata racconterà a “Sfide”, qualche anno dopo, il suo gesto: ‘È stato solo un gesto scaramantico, c’è chi dà un calcio al palo, oppure indica al portiere dove tireranno il rigore, oppure va dall’avversario e sussurra: tanto lo sbagli. Io faccio così, scavo buchi e spero che la palla vada dove poi è andata effettivamente“.
Altri rigori calciati in maniera inconsueta: il penalty “inventato” da Johan Cruijff, quando il 5 dicembre 1982 passa la palla a Jesper Olsen nella partita fra Ajax ed Helmond, terminata 5-0 per i “lancieri”. Un altro curioso (ma bruttissimo) penalty è quello ideato dalla coppia Robert Pires: il francese dell’Arsenal, tocca la palla dal dischetto per l’inserimento del connazionale Thierry Henry, ma i due fanno una figuraccia perché il passaggio è sbagliato e i difensori del Manchester City recuperano il pallone.
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