L’amichevole Brasile – Zambia, disputata in Cina e terminata con il punteggio di 2-0 a favore della nazionale carioca, si sta tramutando in un intrigo internazionale. Come confermato in queste ore dall’autorevole emittente TV della BBC, tre calciatori africani, ossia Rainford Kalaba, Stoppila Sunzu e Nathan Sinkala, risultano ufficialmente latitanti, dopo che le autorità dello Zambia avevano emesso nei loro confronti un mandato di cattura internazionale, per aver lasciato il Paese senza autorizzazione.

Un giallo che ha avuto inizio qualche giorno fa, quando il club per il quale i tre nazionali zambiani giocano, ovvero il TP Mazembe della Repubblica Democratica del Congo, non ha rilasciato loro l’autorizzazione a raggiungere il ritiro della nazionale. Secondo quanto sostenuto dal club, infatti, i tre erano ufficialmente infortunati e non avrebbero potuto rispondere alla convocazione. A quel punto, c’è stato l’intervento del governo dello Zambia che ha imposto una visita medica: gli esami strumentali effettuati a Lusaka (la capitale del paese africano) non hanno rilevato infortuni particolari, così la federcalcio locale ha dato l’OK al raggiungimento del ritiro.

Per nulla soddisfatto e convinto delle proprie ragioni, il club del Mazembe ha continuato con la linea dura, costringendo così il governo dello Zambia a ritirare il passaporto ai tre calciatori, che nel frattempo, però, avevano attraversato il confine  per tornare dalla propria squadra di club senza documenti. Ufficialmente, dunque, i tre nazionali dello Zambia sono privi di documenti e latitanti, ma nelle prossime ore la vicenda potrebbe avere ulteriori e clamorosi sviluppi.

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