Il commissario tecnico della nazionale saudita Roberto Mancini ha rivelato che nel suo secondo periodo nerazzurro avrebbe potuto allenare la Joya.
Recentemente, Paulo Dybala, l’attaccante della Roma, ha declinato un’offerta economicamente vantaggiosa dalla Saudi Pro League, confermando il proprio legame con il club e il campionato italiano. Questa scelta ha suscitato commenti e analisi, tra cui quelli di Roberto Mancini, attuale commissario tecnico dell’Arabia Saudita, che ha condiviso le proprie riflessioni e un interessante retroscena.
La scelta
La scelta dell’attaccante argentino è stata interpretata come un segnale della sua volontà di rimanere competitivo in uno dei campionati più prestigiosi del mondo, evidenziando un forte legame sia con la squadra che con il contesto sportivo europeo.
Il commento
Riconoscendo le qualità di Dybala e il suo desiderio di competere a livelli elevati, Mancini ha lodato la decisione, sottolineando come restare nella Serie A permetta all’argentino di mantenere una visibilità importante anche agli occhi della nazionale. Questo aspetto è particolarmente rilevante considerando gli obiettivi di carriera del giocatore, inclusa la partecipazione con la sua nazionale a competizioni di prestigio.
Il retroscena
Interessante è il retroscena di mercato rivelato da Mancini, che ha condiviso un aneddoto risalente al 2016. Durante il suo incarico come allenatore dell’Inter, Mancini ha rivelato che il club era molto vicino a concludere un accordo per l’acquisto di Dybala, sottolineando così il valore riconosciuto al giocatore già diversi anni fa.
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