Manca ormai poco: Edy Reja tornerà nel mondo del calcio dalla porta principale. Resta da definire ruolo e società. Da qualche settimana, il tecnico è al centro di voci che lo vorrebbero di ritorno alla Lazio, dove Vladimir Petkovic avrebbe fatto ormai il suo tempo. Nonostante pubblicamente il patron Claudio Lotito lo difenda a spada tratta e accusi i giocatori, la panchina dell’allenatore è tutt’altro che salda. Per altro, pare che Petkovic abbia già un accordo per sedersi sulla panchina della nazionale svizzera a partire dal prossimo mese di luglio, dopo la rassegna mondiale di Brasile 2014.

Chi può sostituire il bosniaco? In un primo tempo si era fatto il nome di Sinisa Mihajlovic, ma ormai l’ex calciatore biancoceleste si è accasato alla Sampdoria. L’altro nome sul taccuino di Lotito è proprio quello di Edy Reja, il cui rapporto con il patron dei capitolini è sempre rimasto ottimo, nonostante l’addio burrascoso a causa delle contestazioni di una parte dell’ambiente. Ora Reja è un serio candidato alla panchina biancoceleste, soprattutto in caso di divorzio da Petkovic entro Natale.

Non si tratta, però, dell’unica opzione per Edy Reja: anche Aurelio De Laurentiis, che lo ha già avuto come allenatore fino al 2009 (fu esonerato dal Napoli il 10 marzo di quell’anno), rivorrebbe Reja come direttore dell’area tecnica. Si tratterebbe di un ruolo di sostegno al tecnico Rafa Benitez, visto che il ds Riccardo Bigon è più che altro impegnato con il mercato. Di fatto, nelle intenzioni di De Laurentiis, Reja farebbe da collante tra la squadra e la dirigenza, consentendo all’allenatore, che pure è abituato al ruolo di manager all’inglese, di concentrarsi esclusivamente sulla parte tecnica.

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