20 Febbraio 2014 – E’ iniziata nel migliore dei modi la fase ad eliminazione diretta in Europa League per la Fiorentina di Vincenzo Montella. I viola, infatti, sono riusciti a tornare in Italia con un bel successo per 3-1 dalla trasferta danese contro l’Esbjerg, un risultato che certamente gli consentirà di tirare il fiato nella partita di ritorno al Franchi. Decisamente improbabile infatti che l’Esbjerg riesca a vincere a Firenze, addirittura segnando tre gol senza subirne. Aver ipotecato il passaggio del turno è un’ottima notizia per la Fiorentina che agli ottavi potrebbe incrociare sul proprio cammino la Juventus, per un derby italiano che sta già eccitando le due tifoserie non certamente amiche.
Almeno sotto il profilo dell’impegno i danesi ce l’hanno messa tutta, partendo a razzo fin dal primi minuto. Alle buone intenzioni non sono però seguiti i fatti, perché già al nono minuti i viola sono riusciti a portarsi in vantaggio; lancio in verticale di Mati Fernandez per Matri che, dopo aver controllato il pallone con il destro, ha subito calciato in porta di sinistro, rendendo impossibile l’intervento del portiere. Dopo appena un minuto i padroni di casa sono riusciti a pareggiare i conti con Pusic sfruttando una giocata difettosa di Roncaglia, che non è riuscito a liberare l’area di rigore su un cross dalla destra.
Dopo appena altri cinque minuti i viola si sono portati nuovamente in vantaggio con un piatto sinistro all’angolino dello sloveno Ilicic, bravo a raccogliere una respinta corta della difesa avversaria su un cross dalla destra di Roncaglia. Al 37esimo Matos ha seminato il panico nell’area di rigore avversaria, finendo con il subire un intervento di Drobo-Ampem, punito con un calcio di rigore dall’arbitro. Sul dischetto si è presentato Aquilani che ha spiazzato il portiere avversario. Nella ripresa i viola hanno avuto delle buone occasioni per segnare anche il quarto gol, ma Gomez e Borja Valero non sono riusciti ad incrementare il bottino dei gol.
Esbjerg – Fiorentina 1-3 | Le Foto
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