La Spagna si ferma anche di fronte alla Polonia. Svezia al comando in solitaria nel Gruppo E. Verdetti rimandati all’ultima giornata.

Una Spagna vivace ma non troppo convincente contro una Polonia che concede poco e riparte bene. Va in gol il giocatore più discusso dell’europeo: Alvaro Morata, che ripaga così la fiducia di Luis Enrique. Gol inizialmente annullato da Orsato, segnalato e riguardato dal VAR Irrati. Gol riassegnato grazie al supporto della tecnologia.

Robert Lewandowki si carica la sua Nazionale sulle spalle, surclassa nello stacco Laporte e incorna in rete. 67º gol con la maglia della Polonia per l’attaccante del Bayern Monaco. Pareggio che spegne l’entusiasmo spagnolo.

Non fa in tempo ad esultare la Polonia che di nuovo la Spagna si rende pericolosa. Scarpettata su Morata e calcio di rigore. Moreno dal dischetto stampa la palla sul palo, sulla ribattuta si avventa Morata che però spara alle stelle sciupando così la palla gol del vantaggio.

Due pareggi per le Furie Rosse nelle prime due partite. Spagna che delude le aspettative di questo Europeo. Evidentemente all’inizio di un nuovo ciclo non ancora maturo, ad oggi, per una competizione come l’Europeo. Girone apertissimo, ogni verdetto rimandato all’ultima giornata.

La Svezia nell’anticipo del Gruppo E, batte la formazione slovacca grazie ad un rigore di Andersson. La Svezia gioca meglio rispetto alla Slovacchia in una partita avara di emozioni. Nel secondo tempo gli svedesi si convincono di poter vincere e si affidano al più talentoso della squadra: Isak. Ben tre volte il numero 11 svedese si rende pericoloso, l’ultima delle tre con uno slalom infinito. Dubravka ci mette una pezza. Sul finale Dubravka atterra Quaison in area di rigore. Forsberg punisce la nazionale di Milan Skriniar e fa volare gli scandinavi a 4 punti e ad un passo dalla qualificazione.

Rimane accesa la speranza per la Polonia, che può giocarsi il tutto per tutto contro la Svezia all’ultimo turno. Spagna obbligata a vincere contro una solida Slovacchia per evitare il rischio di interrompere il proprio cammino precocemente in un Girone di sicuro non di ferro.

LA PARTITA: SPAGNA-POLONIA

La prima occasione del match a sorpresa è per la Polonia. 6′ minuto destro potente di Klich di poco alto sopra la traversa. Non tarda ad arrivare la risposta spagnola. 8′ minuto Fernando Llorente prova a mettere in mezzo un pallone velenoso, attenta però la difesa polacca. Ora è la Spagna che mantiene il pallino del gioco.Una serie di corner per gli spagnoli che non concretizzano però le occasioni. Polonia chiusa nella propria area che fa fatica a ripartire ma copre bene gli spazi. Spagnoli in assetto offensivo per tutto l’inizio del match, lunghi fraseggi ma troppa poca concretezza sotto porta. Fiammata iberica. 25′ minuto, Morata infila in rete. Bella azione di Moreno, che prima si porta a spasso tutta la linea difensiva polacca e poi apre un bel rasoterra che finisce sui piedi di Alvaro Morata che freddo calcia in rete battendo il suo compagno di squadra Szczesny. Continua ad attaccare la Spagna che trova fluidità nei movimenti e nei fraseggi. 33′ minuto Dani Olmo guadagna un calcio di punizione dal limite sul fallo di GlikGerard Moreno, da calcio di punizione, tira forte facendo girare la palle al fianco della barriera, di poco fuori. Szczesny copriva bene il suo palo. 42′ una grande conclusione di Swiderski si stampa sul palo, Simon paralizzato, non avrebbe potuto fare niente. Lewandowski ci prova sulla ribattuta ma il portiere spagnolo risponde pronte al tentativo dell’attaccante del Bayern Monaco. Doppia clamorosa occasione per la Polonia. 44′ minuto, risposta convinta della Spagna. Bellissima palla sul primo palo di Jordi Alba, Morata taglia bene superando il difensore polacco e calcia troppo stretto sul primo palo. Finisce il primo tempo con la Spagna tutta in attacco. Polonia viva ma poco cinica, Spagna meritatamente in vantaggio grazie al gol di Alvaro Morata.

Inizia ancora bene la Spagna nel secondo tempo. Polonia molto più aggressiva cerca il pressing alto mettendoci il fisico. 53′ minuto Lewandosky si carica sulle spalle la Polonia e pareggia. L’attaccante del Bayern surclassa nello stacco Laporte e sigla il suo 67º gol in Nazionale. 57′ minuto calcio di rigore per la Spagna. Scarpettata ai danni di Alvaro Morata. Sul dischetto va Moreno che sbaglia colpendo il palo. Morata si avventa sul pallone ma spara alle stelle la palla del 2 a 1. 64′ minuto ancora pericolosa la Spagna. Morata si libera bene e tira un diagonale insidioso. Szczesny in tuffo spinge la palla in calcio d’angolo. Spagna che cerca il vantaggio in pieno organico. 72′ minuto grande recupero di Morata, che allarga il gioco su Llorente. Il numero 6 spagnolo serve un bel pallone al centro dell’area polacca. Ferran Torres colpisce troppo largo per impensierire Szczesny. 78′ Szczesny non trattiene il pallone e la difesa spazza togliendo la possibilità a Morata di battere in rete. 83′ ancora la Spagna pericolosa. Szczesny para su Morata che calcia a due passa dalla porta.

GRUPPO E – LA CLASSIFICA

  1. SVEZIA                                    4pt
  2. SLOVACCHIA                         3pt
  3. SPAGNA                                   2pt
  4. POLONIA                                 1pt

GRUPPO E – PROSSIMO TURNO

Mercoledì 23 giugno – Slovacchia – Spagna (18:00, Siviglia)

Mercoledì 23 giugno – Svezia – Polonia (18:00, San Pietroburgo)

IL TABELLINO: SVEZIA-SLOVACCHIA 1-0

RETE: 77′ rig. Forsberg.

Svezia (4-4-2): Olsen 6.5; Lustig 6, Lindelof 6.5, Danielson 6, Augustinsson 6.5 (88′ Bengtsson sv); S. Larsson 5.5, Ekdal 6 (88′ Svensson sv), Olsson 5.5 (64′ Claesson 6), Forsberg 6.5 (93′ Kraft sv); Isak 6.5, Berg 5 (64′ Quaison 6.5). A disposizione: Johnsson, Nordfeldt, Helander, Sema, Jansson, Kulusevski, Cajuste. Allenatore Andersson.

Slovacchia (4-2-3-1): Dubravka 6; Pekarik 6 (65′ Haraslin 5.5), Skriniar 6, Satka 5.5, Hubocan 6 (84′ Hancko sv); Kucka 6, Hrsovsky 5.5 (84′ Duris); Koscelnik 5, Hamsik 6 (77′ Benes 5.5), Mak 5 (77′ Weiss 5.5); Duda 5. A disposizione: Kuciak, Rodak, Valjent, Gregus, Boznik, Lobotka, Hromada. Allenatore: Tarkovic.

AMMONITI: Olsson (Sv), Dubravka, Duda, Weiss (Sl).

IL TABELLINO: SPAGNA-POLONIA 1-1

RETI: 25′ Morata, 54′ Lewandowski.

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Marcos Llorente, Laporte, Pau Torres, Jordi Alba; Koke (68′ Sarabia), Rodri, Pedri; Morata (87′ Oyarzabal), Gerard Moreno (68′ Fabián Ruiz), Dani Olmo (61′ Ferran Torres)A disposizione: De Gea, Sánchez, Azpilicueta, Diego Llorente, Thiago Alcántara, Eric García, Gayà, Traoré. Allenatore: Luis Enrique.
POLONIA (3-4-2-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek (85′ Dawidowicz); Jozwiak, Moder (85′ Linetty), Klich (55′ Kozłowski), Puchacz; Swiderski (68′ Frankowski), Zielinski; Lewandowski. A disposizione: Skorupski, Fabiański, Kędziora, Rybus, Płacheta, Kownacki, Świerczok, Helik. Allenatore: Paulo Sousa.
AMMONITI: Klich, Moder, Jozwiak (P), Pau Torres (S).

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ultimo aggiornamento: 19-06-2021