Gli Azzurri centrano il terzo successo di fila e agli ottavi affronteranno una tra Ucraina e Austria. Gallesi secondi per differenza reti.
Si chiude il gruppo A, con le due sfide in contemporanea alle 18 che vedono l’Italia chiudere il girone a punteggio pieno e il Galles, nonostante la sconfitta, conquistare la qualificazione agli ottavi da seconda grazie ad una migliore differenza reti. Ottavi che, presumibilmente, saranno raggiunti anche dalla Svizzera che supera 3-1 una, comunque, buona Turchia e con quattro punti ha ottime possibilità di rientrare nelle quattro migliori terze. Mancini cambia ben otto undicesimi rispetto alla precedente sfida con gli svizzeri dando spazio e minuti alle seconde linee. L’Italia chiude nel migliore dei modi il ciclo di partite disputate all’Olimpico di Roma con un bottino di 7 gol realizzati e zero subiti con un’imbattibilità che dura da oltre 1.055 minuti. Mancini taglia l’ennesimo record raggiungendo il traguardo delle 30 partite senza sconfitte di Pozzo siglato tra il 1935 e il 1939. Gli Azzurri confermano l’ottimo trend delle ultime gare avendo fin da subito il pallino del gioco e costruendo, seppur non a ritmi efferati, nella metà campo avversaria. Il Galles, venuto a Roma, disputa una gara attendista in costante difesa della propria porta cercando di sfruttare le poche ripartenze concesse dagli azzurri. Dopo un paio di occasioni sui piedi di Belotti e un colpo di testa di Gunter che ha sfiorato l’incrocio della porta azzurra, l’Italia trova il vantaggio sugli sviluppi di calcio piazzato dalla trequarti che Pessina, con una girata al volo sul primo palo, trasforma in rete. Ottima prova dell’atalantino che accompagna, oltre al gol, una buona prestazione in mezzo al campo al fianco di Jorginho e di un ritrovato Marco Verratti. Ad inizio ripresa gli Azzurri vanno vicini al raddoppio con il palo colpito da Bernardeschi su una punizione dai 30 metri. Ma al 55′ la partita prende inevitabilmente una piega a favore della selezione di Mancini: Ampadu entra pericolosamente col piede a martello, in ritardo, su Bernardeschi. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è cartellino rosso. Galles in dieci.
Il CT Page ridisegna i suoi cercando di evitare che si possano prendere imbarcate, fatali per la differenza reti. L’Italia, non avendo fretta, gestisce la gara e l’intensità di gioco cala inevitabilmente. Gli Azzurri provano a rendersi pericolosi con gli strappi di Chiesa e le conclusioni di Belotti, ma il portiere Ward è attento e si fa trovare sempre pronto. Al 75′ Bale, dimenticato dalla retroguardia italiana ha la clamorosa palla del pari, ma il giocatore del Real Madrid spara alto sopra la traversa. La partita non regala tante emozioni e Mancini ne approfitta per far ruotare tutti i suoi giocatori di movimento compreso anche Sirigu, entrato nei minuti finali al posto di Donnarumma. L’Italia domina il suo girone e arriva nel migliore dei modi alla fase finale del torneo con entusiasmo e le certezze di un gioco che diverte e convince. Agli ottavi, sabato 26 giugno a Wembley, ad attendere gli Azzurri ci sarà una tra Austria e Ucraina.
Nell’altra gara del girone, a Baku, la Svizzera strappa tre punti pesantissimi che le consentono, molto probabilmente, di accedere agli ottavi come una delle quattro migliori terze. La Turchia, vera delusione di questo girone, chiude il suo europeo con la miseria di zero punti raccolti riuscendo a realizzare un solo gol nelle tre partite disputate. Nonostante un ottimo avvio dei turchi, che ci provano con diverse conclusioni da fuori che impegnano Sommer, sempre pronto e reattivo, è la Svizzera a passare in vantaggio, al 6′, con una conclusione radente dal limite di Seferovic. Immediata la risposta turca con una conclusione dalla distanza di Muldur, il migliore in campo dei suoi, che trova una pronta risposta del portiere elvetico. Ma al 26′ sono ancora gli Svizzeri a trovare la rete: Shaqiri dalla distanza trova il sette con una conclusione di destro che vale il raddoppio. Ad inizio ripresa Kahveci accorcia le distanze per la Turchia trovando uno splendido gol in risposta al precedente gol elvetico. Ma l’entusiasmo turco dura appena sei minuti: Shaqiri, in stato di grazia, riceve in area il preciso passagio di Zuber e riesce a battere il portiere con un preciso tiro sotto la traversa per il definito 3-1 che taglia, letteralmente, le gambe alla selezione di Gunes, incapace nel finale di rendersi più pericolosa dalle parti di Sommer.
Agli ottavi la nazionale di Petkovic affronterà, sabato 26 ad Amsterdam alle 18:00, la seconda del gruppo B composto da Belgio, Finlandia, Russia e Danimarca.
GIRONE A – LA CLASSIFICA
- ITALIA 9pt
- GALLES 4pt
- SVIZZERA 4pt
- TURCHIA 0pt
PROSSIMO TURNO – GLI OTTAVI
Sabato 26 giugno 2021, ore 18:00 – Galles vs Seconda del Girone B (Amsterdam)
Sabato 26 giugno 2021, ore 21:00 – Italia vs Austria/Ucraina (Londra)
(da definire) qualora la Svizzera risulti nelle quattro migliori terze
IL TABELLINO: ITALIA-GALLES 1-0
Marcatori: 39′ Pessina (I).
ITALIA (4-3-3): Donnarumma(89′ Sirigu); Toloi, Bonucci(46′ Acerbi), Bastoni, Emerson; Pessina(86′ Castrovilli), Jorginho(75′ Cristante), Verratti; Bernardeschi(75′ Raspadori), Chiesa, Belotti.
A disposizione: Sirigu, Meret, Florenzi, Di Lorenzo. Acerbi, Bastoni, Spinazzola, Cristante, Castrovilli, Pessina, Barella, Locatelli, Insigne, Berardi, Raspadori, Immobile.
CT: Mancini.
GALLES (3-4-3): Ward; Gunter, Rodon, Ampadu; Roberts, Morrell(60′ Moore), Allen(86′ Levitt), N. Williams(86′ Davies); Bale(86′ Brooks), Ramsey, James(74′ Wilson).
A disposizione: Hennessey, Davies, Davies, Mepham, Lockyer, T. Roberts, Norrington-Davies, J. Williams, Brooks, Levitt, Wilson, Moore.
CT: Page.
Ammoniti: 51′ Allen (G), 79′ Gunter (G), 79′ Pessina (I).
Espulsione: 56′ Ampadu (G).
Arbitro: Hategan (ROU).
IL TABELLINO: SVIZZERA-TURCHIA 3-1
Marcatori: 6′ Seferovic (S), 26′ Shaqiri (S), 62′ Kahveci (T), 68′ Shaqiri (S).
A disposizione: Günok, Bayındır, Toköz, Antalyalı, Kabak, Kökçü, Aktürkoğlu, Ayhan, Meras, Yazıcı, Karaman, Yokuslu, Dervişoğlu .
CT: Gunes.
SVIZZERA (3-4-1-2): Sommer; Elvedi, Akanji, Zuber; Widmer(92′ Mbabu), Xhaka, Freuler, Rodriguez; Shaqiri(75′ Vargas); Embolo, Seferovic(75′ Benito).
A disposizione: Mehmedi, Fassnacht, Sow, Schar, Cömert, Omlin, Benito, Vargas, Mbabu, Zuber, Mvogo, Gavranovic.
CT: Petkovic.
Ammoniti: 70′ Calhanoglu (T), 75′ Celik (T), 76′ Soyuncu (T), 78′ Xhaka(S).
Arbitro: Vincic (SLO).
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