L’attaccate della Fiorentina, Khouma Babacar, due notti fa è stato fermato alle 3 del mattino, in viale Matteotti (Firenze), mentre era a bordo di una Porsche Cayenne sprovvisto di patente. Insieme a lui, c’era un connazionale. Dagli accertamenti della polizia è emerso che il giocatore non avrebbe mai preso il documento indispensabile per guidare. Per questo motivo sono scattate immediatamente il ritiro del mezzo e la denuncia.
Non è un episodio nuovo per Babacar. Nell’agosto del 2011, infatti, il giocatore fu pescato dai carabinieri a bordo di una Chevrolet, munito solo della patente senagalese, che in Italia non ha validità. Anche allora ci fu il fermo amministrativo della macchina per trenta giorni. L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, ha cercato di chiudere l’episodio con una battuta: “Babacar ha fatto una ragazzata. L’ho svegliato io per spostare la macchina che era posteggiata male e lui non ha avuto il coraggio di dirmi che non aveva la patente”.
Il tecnico campano poi ha dovuto dare una spiegazione più seria e ha parlato di bischerata:
“Ha la macchina intestata per portarla a suo papà giù e poi ha a disposizione un autista. Ha fatto la ragazzata di spostarla all’1 di notte, non faccio fatica a credergli. Mi ha convinto con la sua versione. Lui non guida mai, ha fatto una bischerata. Non doveva farla, è giusto che venga punito dalle forze dell’ordine. Poi ci penserà la Società a punirlo in altri termini.
Oggi la Fiorentina giocherà contro il Torino e Babacar ha dimostrato di essere in grande forma contro il Sassuolo, segnando una doppietta. Vedremo se la ragazzata gli costerà il posto da titolare. In caso di panchina, la Viola sa comunque di poter contare sull’egiziano Salah, già in gol all’esordio. A centrocampo, invece, mancherà Borja Valero, ma torna Pizarro.
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