L’anticipo di Serie A tra Fiorentina e Juventus non sarà sicuramente ricordato come un confronto emozionante. Lo 0-0 è il risultato più giusto ed è lo specchio di una gara giocata badando più a non prenderle che a darle. I viola hanno concesso pochissimo ai Campioni d’Italia che si sono adeguati al ritmo della partita, senza dimenticare del tutto l’importantissimo e imminente impegno di Champions League contro l’Atletico Madrid. L’arbitro Rizzoli ha preferito sorvolare su due episodi dubbi nelle due aree di rigore, uno nel primo tempo con Chiellini e Gomez protagonisti e l’altro negli ultimi secondi in area viola con il tocco di mano da parte di Pizarro. La Juventus ora aspetta il risultato di Roma-Sassuolo e si concentra sulla sfida di Champions League, la Fiorentina ottiene un punto importante per la corsa al terzo posto.
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Numeri e curiosità – Era la sfida numero 151 in Serie A tra Fiorentina e Juventus: 32 successi viola, 50 pareggi e 69 vittorie bianconere. La Juventus è la squadra che ha vinto più partite (69) e segnato più gol (244) alla Fiorentina in Serie A. La Fiorentina ha vinto solo due delle ultime 26 sfide con la Juve in campionato (12N, 12P). La squadra di Montella arrivava da due vittorie consecutive in campionato. La Juventus era reduce da quattro vittorie consecutive in campionato. A secco Mario Gomez che era tornato al gol contro il Cagliari, 259 giorni dopo la sua ultima rete con la maglia della Fiorentina. Gomez aveva già segnato alla Juventus in Champions (col Bayern) e in Europa League (con la Fiorentina), ma non in Serie A.
Le parole di Montella a fine partita:
“Abbiamo offerto una buona prestazione, siamo stati alla pari su tutto. Abbiamo la consapevolezza di potercela giocare contro tutti grazie a questo agonismo e questa voglia di vincere, le sorti del nostro campionato saranno decise prima di Natale. Contro Cesena ed Empoli non dovremo sbagliare. Mario Gomez? L’ho visto bene, ha lavorato molto per la squadra. Sono certo che presto rivedremo le sue doti in zona realizzativa. E’ sulla strada giusta, lo vedo in crescita sotto tutti i punti di vista. E’ prevalsa la maggiore fisicità bianconera nella seconda parte. Noi abbiamo speso tantissimo, è mancata la lucidità per rivelarsi letali. Borja Valero e Pizarro hanno speso tantissimo per fronteggiare Vidal e Pogba, hanno pagato qualcosa sotto il profilo fisico. La squadra ha però giocato benissimo, compresi Borja Valero e Pizarro”.
Le impressioni di Allegri:
“L’assenza di Lichtsteiner ha pesato. Padoin a quattro è un conto, a cinque un altro, come destra o sinistra. Prima volevamo contenere la velocità di Cuadrado, poi cambiare. I due ammoniti in difesa ci hanno impedito il cambio. La Fiorentina ha contenuto bene, noi abbiamo mancato due grandi occasioni, che in gare come queste non si può. Specie nell’ultimo passaggio siamo mancati. Coman ha fatto una buona gara. Si è reso pericoloso, è bravo quando si defila e va uno contro uno. Llorente ha fatto bene, ma non era semplice. Quando si gioca a specchio devi giocare sull’uno contro uno. Pogba ha sbagliato alcune scelte nelle occasioni che ho citato, specie la seconda, in due contro due bisogna chiudere. Abbiamo sbagliato troppo tecnicamente, cosa inusuale per noi. La gara è stata equilibrata, ma le occasioni vanno sfruttate. Perché non ha giocato Morata? Ho tenuto Llorente perché ha giocato bene, tenendo palla e facendoci salire. Giocare con Coman e Morata temevo fosse rischioso, senza punti di riferimento. Forse potevo inserirlo per Pereyra nel finale, però con due ammoniti dietro era meglio non rischiare. Con più lucidità si poteva segnare”.
Fiorentina-Juventus 0-0 | Due rigori non fischiati
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