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Il Milan ce l’ha fatta a raccogliere tre punti all’Artemio Franchi di Firenze, dove non perde dal 2005. La Fiorentina, stanca e decimata dagli infortuni, non ha avuto abbastanza energia per opporsi ai rossoneri, forse un po’ più motivati dei viola a causa di tutto quello che sta succedendo in casa del Diavolo con tensioni tra la società e l’allenatore. La squadra, però, stasera ha dimostrato di sostenere Clarence Seedorf e lo stesso coach è sembrato tranquillo già prima dell’inizio della partita, quando si è fermato a scherzare con Vincenzo Montella.
Tra i rossoneri un po’ in ombra capitan Kakà, mentre molto bene i due autori dei gol, Mexes in difesa, dove non ha fatto passare nulla e Balotelli come terminale offensivo, certamente più pericoloso di Matri, che l’unica cosa che ha dimostrato stasera è che il Milan ha fatto bene a cederlo. Tra i viola Borja Valero ha giocato un po’ al di sotto dei suoi standard, ma in lui, come in molti dei suoi compagni, si è vista la stanchezza derivante da un vero e proprio tori de force tra campionato ed Europa League.
Dopo un paio di occasioni sprecate da Matri nei primi minuti della partita, la Fiorentina è rimasta priva di Pasqual, che è dovuto uscire per un problema muscolare, lasciando il posto a Roncaglia già al 18′ del primo tempo. Questo cambio ha inevitabilmente cambiato i programmi tattici dei viola, mentre il Milan ha via via acquisito fiducia in se stesso. Il gol è arrivato al 23′ sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Balotelli da 33 metri di distanza dalla porta: Neto ha respinto con i pugni e Mexes è riuscito ad avventarsi sulla palla, a schiacciarla di testa e a mandarla in rete.
All’inizio del secondo tempo un altro errore clamoroso di Matri in apertura e pochi minuti, al 19′ della ripresa, dopo è arrivato il raddoppio del Milan con Balotelli che su calcio di punizione in posizione centrale dai 21 metri ha calciato direttamente in porta e ha insaccato alle spalle di Neto.
La Fiorentina, invece, non è riuscita a sfruttare né i calci d’angolo né queli di punizione, entrambi numerosi, soprattutto perché il suo uomo dal piede migliore, Borja Valero, come detto, non era proprio in giornata.
Il Milan ora sale a 39 punti e raggiunge il Torino che ieri ha perso a Roma, mentre la Sampdoria, in virtù del successo contro in casa del Sassuolo resta a +3 sui rossoneri che però, almeno per qualche giorno, possono tornare a sorridere.
Fiorentina-Milan 0-2 | Tabellino
Fiorentina-Milan 0-2
(Primo tempo 0-1)
Marcatori: Mexes al 23′ pt; Balotelli al 19′ st
Fiorentina (4-3-3): Neto; Tomovic (Wolski 22′ st), Rodriguez, Savic, Pasqual (Roncaglia 18′ pt); Mati Fernandez, Ambrosini, Borja Valero; Joaquin (Matos 34′ st), Matri, Cuadrado. All Montella
Milan (4-2-3-1): Abbiati; Bonera, Rami, Mexes, Constant; De Jong, Muntari; Honda, Kakà, Taarabt (Birsa 34′ st); Balotelli (Zaccardo 44′ st). All Seedorf
Arbitro: Orsato (Di Liberatore-Cariolato, Valleri-Giacomelli)
Spettatori: 32.280
Incasso: 646.112 euro (paganti 8448, incasso 275.100; abbonati 23.832, quota 371.012)
Ammoniti: Balotelli per proteste, Ambrosini, De Jong, Constant, Bonera, Mexes, Taarabt, Gonzalo Rodriguez, Roncaglia per gioco scorretto, Abbiati per comportamento non regolamentare
Angoli: 10 a 4 per la Fiorentina
Recuperi: 1′, 3′
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