Giuseppe Rossi e la Fiorentina contano le ore: domani, l’attaccante viola sarà a consulto dal dottor Singleton in Colorado per stabilire i tempi di ripresa dell’attività agonistica. ‘Pepito’ si trova negli Stati Uniti d’America dalla scorsa settimana: trascorse le feste con amici e parenti, non vede l’ora di tornare a giocare dopo l’ennesimo infortunio che lo sta tenendo lontano dai campi da diversi mesi. Prima di pensare alla data di rientro, però, Rossi attende la il responso del dottor Singleton, che ne sta seguendo il decorso post operatorio.
La Fiorentina incrocia le dita: Rossi è uno degli investimenti più importanti del club viola negli ultimi anni, ma Vincenzo Montella ha dovuto farne a meno per diverso tempo, per via di due gravi infortuni che ne hanno addirittura messo a rischio l’intera carriera. Nelle scorse settimane si era parlato di possibile ritorno all’attività agonistica con l’inizio del nuovo anno, ma c’è ancora da attraversare una fase importante della riabilitazione, l’ultima. Dopo l’intervento chirurgico cui si è sottoposto a settembre, l’ex Manchester United e Villareal ha seguito alla lettera il programma del dottor Singleton e sia dal calciatore, così come dalla società della Fiorentina, trapela un moderato ottimismo.
Ovviamente, c’è la consapevolezza che, visti i precedenti, non c’è alcuna necessità di affrettare i tempi. Montella ha ormai imparato a convivere con l’emergenza in attacco e comunque ha recuperato già Mario Gomez, anch’egli troppo spesso fermo ai box per infortunio. Il consulto medico decisivo per Rossi si terrà nella giornata di domani in Colorado, ma l’esito sarà reso noto solo nella giornata di martedì. La Fiorentina diramerà un bollettino medico ufficiale, al quale presterà molta attenzione anche il ct della nazionale italiana, Antonio Conte, che ha sempre ammesso pubblicamente di essere pronto a riaccogliere nel gruppo azzurro ‘Pepito’. Rossi non scende in campo per una gara ufficiale dallo scorso mese di maggio, quando disputò l’amichevole dell’Italia contro l’Irlanda. Di stime certe sul rientro, al momento, non se ne possono fare.
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