[iframe width=”620″ height=”349″ src=”//www.dailymotion.com/embed/video/x1tc2io” frameborder=”0″]
6 maggio 2014 – Colpaccio del Sassuolo al Franchi di Firenze, per buona pace di Ballardini e il suo Bologna: le avversarie del club di patron Squinzi per la corsa salvezza non avranno niente di che lamentarsi, dato che la Fiorentina ha giocato una partita vera, pur senza grandissima concentrazione in difesa. Alla fine vincono i neroverdi con un pirotecnico 3-4, una partita fortemente influenzata dai due peperini del reparto offensivo di mister Di Francesco: Domenico Berardi sigla una tripletta (due tris e un poker quest’anno) e sale a quota 16 gol in stagione al suo primo anno di Serie A (e con il fardello di nove giornate di squalifica), ma gioca alla grande anche il compagno di reparto Nicola Sansone che va in rete, sforna assist e in generale mette perennemente in apprensione la retroguardia avversaria.
L’arbitro Tagliavento dirige l’incontro sotto il sole di Toscana, i viola partono subito forte facendo capire a Pegolo che hanno tutta l’intenzione di riscattare il ko di sabato scorso nella finale di Coppa Italia; tuttavia sono gli ospiti a passare su calcio di rigore per fallo di mani di Borja Valero: calcia Berardi che come al solito non sbaglia, 6 su 6 in questa stagione. Il ragazzo calabrese si ripete pochi minuti dopo battendo Rosati, oggi debutto in campionato al posto di Neto, raccogliendo un assist perfetto di Sansone; sul finire di primo tempo uno svarione di Rodriguez spiana la strada ancora a Berardi che sigla la sua personale tripletta e manda al tappeto i padroni di casa.
Il centrale di difesa fiorentino si riscatta ad inizio ripresa siglando il penalty che accorcia le distanze (fallo di Longhi su Joaquin), il Sassuolo non si scompone, sfiora il poker con Zaza e alla fine centra il quarto gol col solito Sansone che suggella un’ottima prestazione con una rete di pregevole fattura. Partita in ghiaccio? Neanche per sogno perché Montella cambia Matri per Giuseppe Rossi e l’attaccante italo-americano impiega appena 7 minuti per siglare il 15esimo gol stagionale: lancio profondo di Borja Valero, tiro di prima intenzione e palla in rete. Grande liberazione per Pepito, che poi esulta insieme ai compagni per il gol del 4-3 di Cuadrado, anche per lui ottima gara, che con un pallonetto infila alle spalle dell’estremo difensore sassolese. Il forcing finale viola non porta risultati concreti, vince il Sassuolo che ora vede concretamente la salvezza.
Le migliori foto di Fiorentina – Sassuolo 3-4
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG