La Red Bull Lipsia è una squadra tedesca che si appresta a disputare il campionato tedesco di seconda serie; la squadra di Alexander Zorniger dieci giorni fa ha ospitato nel suo avveniristico impianto i quotati campioni di Francia del Paris Saint Germain, infarciti di seconde linee ma con alcune stelle come Pastore, Marquinhos e soprattutto Zlatan Ibrahimovic. Una partita amichevole che ha fatto felici i padroni di casa, capaci di imporsi per 4-2 contro i favoriti francesi; ma se il pubblico sugli spalti si è divertito e alla fine i giocatori di bianco vestiti hanno potuto esultare, il capitano di casa Daniel Frahn si è innervosito non poco per l’atteggiamento di un suo compagno, a suo dire, “poco rispettoso delle gerarchie di squadra“.
Succede che a fine primo tempo sia Terrence Boyd, autore per altro di un gol, che Daniel Frahn lascino il terreno di gioco per essere sostituiti; con loro anche Zlatan Ibrahimovic che si toglie la maglia dirigendosi verso Boyd. Capitan Frahn era ignaro del patto pre-partita tra lo svedese e il suo nuovo compagno (è appena arrivato a Lipsia) e si dirige convinto verso il numero 10 dei parigini per farsi porgere la maglia sudata del suo idolo: “Spiacente, l’ho già promessa a questo giovane calciatore“. La foto dell’Agence France Press è inequivocabile: “Mi sono subito scusato negli spogliatoi” ha detto Boyd al sito della Fifa. Come è andata a finire? Frahn si è dovuto accontentare di una maglia linda e pulita che Ibra gli ha poi prontamente donato una volta negli spogliatoi.
FOTO | AFP
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