27 Agosto 2013 – Primo passo falso del Bayern Monaco targato Pep Guardiola che nell’anticipo della quarta giornata di Bundesliga (disposto addirittura al martedì per la partita che i bavaresi dovranno giocare venerdì a Praga, la finale di Supercoppa Europea contro il Chelsea) non riesce ad avere la meglio del modesto Friburgo, prima di ieri invischiato nei bassifondi della graduatoria con un punto. Finisce 1-1 al Mage Solar Stadion, un risultato che sta molto stretto agli ospiti rei però di aver gettato alle ortiche varie occasioni; non solo, il troppo turn-over di Guardiola ha alla fine confuso la squadra, soprattutto quando il tecnico spagnolo ha fatto degli aggiustamenti in corso sul risultato di 0-1. Bene le “riserve” Pizarro, Muller e Shaqiri, autore del gol vantaggio nella prima frazione raccogliendo un cross proprio di Muller, meno bene Kroos e soprattutto Gotze, ancora escluso invece Javi Martinez (addirittura si dice che potrebbe partire).
E il Friburgo? Nel primo tempo è sbattuto costantemente su Van Buyten e Dante, preoccupandosi soprattutto della fase difensiva, nella ripresa ha però messo la testa fuori dal guscio e a quattro minuti dalla fine ha anche trovato il gol del pari col neo-entrato Hofler che ha prima preso il tempo a Dante e con un piattone di destro ha beffato Neuer sotto misura. Dopo 3 vittorie (ma una sconfitta in Supercoppa di Germania), arriva dunque il primo pareggio per Guardiola e il suo Bayern Monaco, non un ottimo risultato come confermano le parole di capitan Lahm a fine gara:
“Dobbiamo incolpare solo noi stessi. Non siamo riusciti a chiudere la partita e abbiamo concesso il pareggio poco prima del finale. Abbiamo avuto un sacco di occasioni per segnare il secondo gol e non le abbiamo sfruttate. Purtoppo nell’ultimo periodo non riusciamo a centrare mai il colpo del ko e oggi ci è costato caro”.
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