Disordini sono avvenuti al termine di Frosinone-Bari, partita considerata ad alto rischio incidenti alla vigilia e terminata 1-1 per effetto delle reti di Donati e del pareggio ciociaro segnato da Paganini al 95′ (video in alto). I circa 1.050 tifosi pugliesi, dopo il fischio finale, sono stati fatti scortati e accompagnati in autostrada. Un pullman dei tifosi si è però fermato in autostrada per volontà dell’autista, spaventato dai suoi passeggeri. 52 tifosi baresi sono scesi dal pullman per incamminarsi in direzione Frosinone, lungo via Faito. Ad un certo punto hanno fermato la macchina sulla quale viaggiavano due tifosi gialloblu (padre e figlio) hanno sfondato i vetri e lanciato all’interno un fumogeno.
I due automobilisti sono stati anche picchiati mentre cercavano di spegnere le fiamme all’interno della vettura. La polizia che seguiva il bus, è intervenuta evitando gravi conseguenze per i due tifosi del Frosinone. Durante gli scontri, è rimasto ferito un poliziotto che ha riportato lesioni guaribili in trenta giorni. I 52 ultras pugliesi sono stati bloccati e condotti in Questura. Per loro è scattato il ‘Daspo di gruppo‘ e inoltre dovranno risponder di reati che vanno da interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato della recinzione stradale, lancio pericoloso di oggetti e lesioni a pubblico ufficiale.
Sono in corso indagini per individuare coloro che hanno lanciato il fumogeno contro i due tifosi del Frosinone e per riconoscere i responsabili del pestaggio nei confronti di un poliziotto. Secondo quanto riportato da tuttofrosinone.com, al momento i 52 supporters biancorossi sono ancora trattenuti all’interno del palazzo della Questura, mentre le forze dell’ordine sorvegliano costantemente tutte le strade nei pressi dell’edificio, in un clima di altissima tensione.
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