Calciomercato
MIhajlovic ha dato l’ok per Gabbiadini al Napoli: arrivano Pepe e Cassano?
Sinisa Mihajlovic è stato due volte chiaro. Prima in estate: “Resto in blucerchiato perché mi sento libero di poter scegliere”. Quindi pochi giorni fa: “Qui non si muove niente senza la mia autorizzazione”. Ed ecco che allora si era pensato a un possibile problema in più per il passaggio di Manolo Gabbiani al Napoli. Una questione da aggiungere a una trattativa più complessa di ciò che viene raccontato: prima cosa il duplice binario affrontato dal direttore sportivo partenopeo Bigon che deve comunque mettersi d’accordo con due interlocutori (Juventus e Sampdoria che detengono il 50% del cartellino).
Più semplice il discorso con il giocatore bergamasco per quanto riguarda l’ingaggio (si parla di 1,8 milioni netti all’anno per 4 anni con cessione dei diritti d’immagine a De Laurentiis) considerato anche che è lo stesso Gabbiadini che spinge per andare via senza attendere a maggio la risoluzione della compartecipazione in extremis, condizione che rischierebbe di mettere il calciatore in condizioni forzate e magari anche poco gradite (va ricordato che Gabbiadini non è rimasto a Genova così volentieri).
E invece cosa succede? Che proprio in queste ore è arrivato il consenso di Mihajlovic alla cessione dell’attaccante. Una notizia che non coglie di sorpresa se si pensa che il serbo è un tecnico talmente realista da firmare fin qui in carriera soltanto accordi annuali con tutti i club per i quali ha lavorato. Il realismo sta nell’assecondare la volontà del giocatore e nel comprendere che con Ferrero è inutile andare allo scontro. Anche perché il destino tra Mihajlovic e i colori blucerchiati scrive di una certa separazione a giugno.
In assenza di una progettualità chiara, da entrambe le parti, si cerca dunque di monetizzare e ottenere il massimo da qui alla fine. Anche trovando un degno sostituto a Gabbiadini. Ferrero, si sa, pensa a Cassano che spinge per un ritorno a gennaio, l’allenatore punterebbe invece sul prestito semestrale di Giovinco dalla Juventus. C’è però una soluzione alternativa che potrebbe parzialmente accontentare tutti, anche la Juventus: Cassano e Pepe per Mihajlovic, se il tornante bianconero cederà alle pressioni del suo club per un prestito fino a scadenza contrattuale.