Rudi Garcia ha incontrato oggi i giornalisti in vista della consueta conferenza stampa della vigilia, la Roma domani alle 18 sarà impegnata sul campo dell’Atalanta di Colantuono. I giallorossi sono reduci da un momento non brillantissimo, la vittoria in trasferta manca dalla fine di settembre quando servì una punizione di Pjanic nei minuti finali per stendere il Parma. Questi numeri però non spaventano il francese che appare fiducioso, forte anche del fatto che la pausa per le nazionali abbia permesso di rifiatare ai suoi, se non altro da un punto di vista psicologico.

In vista della sfida di domani dovrà fare a meno di Yanga-Mbiwa e Maicon, di nuovo out, e di Castan a cui il tecnico manda un in bocca al lupo, dicendosi sicuro di poterlo avere nuovamente a disposizione a breve. Per il resto gli impegni in giro per il mondo dei suoi non hanno avuto strascichi e può contare più o meno su quasi tutti gli elementi della rosa:

Siamo tutti con Leo, è ovvio. Dopo l’intervento che dovrà sostenere a inizio dicembre sarà in grado di tornare a giocare con la Roma. Dobbiamo lasciarlo tranquillo, ma lui è un guerriero e tornerà più forte di prima, al 200%. Il ragazzo è sereno, non vede l’ora di superare questo problema. A parte Mapou, che è tornato infortunato, gli altri giocatori di rientro dalle nazionali stanno bene. Ed è una cosa importante. Gli africani, che sono tornati oggi, sono ok nonostante la partita si giochi solo domani. Sono contento per Gervinho e Keita, che giocheranno la Coppa d’Africa. Sappiamo che dovremo fare a meno di loro in gennaio, ma va bene. Siamo contenti che con le loro rappresentative possano arrivare a giocare per obiettivi importanti. Siamo tutti concentrati sulla sfida, per fare bene. Non siamo gli unici ad avere problemi, anche tutti gli altri club che giocano tante partite li hanno.

De Sanctis partirà titolare a Bergamo

Non esiste nessun caso De Sanctis, anche se il suo futuro resta avvolto nel mistero, il portiere sarà regolarmente tra i pali contro l’Atalanta. Garcia rinnova la completa fiducia nel suo estremo difensore, aggiungendo che la sua importanza si riflette anche al di fuori del campo, dove è un vero leader e spesso sprona tutti gli altri a fare meglio:

Giocherà De Sanctis. Sta bene, sta migliorando ed è al meglio sul piano fisico. Inoltre, è carico. È uno che spinge gli altri in allenamento e in partita. Per noi è un valore aggiunto, tiene tutti svegli davanti a lui. Il futuro di Morgan? Lo so quello che farà, ma ciò che posso dire che per noi lui è un elemento fondamentale.

La seconda miglior difesa del campionato

Il tecnico dei capitolini non rinuncia alla sua vena polemica, così approfitta delle domande sui problemi in difesa, problemi di defezioni, per difendere l’operato dei suoi uomini capaci comunque di essere la seconda miglior del campionato, nonostante gli “incidenti di percorso”:

Abbiamo recuperato Florenzi e Borriello. Maicon sta migliorando. Valuteremo ogni giorno, sembra vicino al ritorno. Al momento non è convocato per domani. Spero torni al 100% dato che in difesa giocano sempre gli stessi. Comunque siamo la seconda miglior difesa pur avendo preso due rigori inesistenti e un gol in fuorigioco.

Il riferimento è ovviamente, ancora, alla sfida con la Juventus. Garcia è molto attento alla salute dei suoi giocatori, al punto da aver sottoposto tutti ad una visita odontoiatrica, certo è impossibile azzerare il numero degli infortuni. Nonostante qualche assenza però il tecnico non crede che ci sia bisogno di interventi sul mercato di riparazione, a meno che Sabatini non trovi il modo di piazzare un colpo che possa servire a rinforzare la squadra:

Valuteremo con Walter se dovremo intervenire. Il nostro direttore sportivo non è uno che sta fermo, che aspetta l’ultimo momento per concludere un’operazione. È sempre sveglio per rispondere ad un’eventuale necessità o ad un’eventuale occasione importante da cogliere per il futuro della Roma. Abbiamo tempo, fino a fine gennaio, vedremo. Al momento, penso alla squadra che andrà a giocare a Bergamo. E basta.

L’obbiettivo è la zona Champions, lo Scudetto è un’ambizione

Garcia vuole che la squadra vada a Bergamo per conquistare i tre punti, per interrompere questa striscia poco positiva lontano dall’Olimpico. Un successo serve per continuare ad alimentare il sogno scudetto, anche se l’obbiettivo stagionale principale è un altro:

Quando si gioca due volte contro il Bayern Monaco in pochi giorni due sconfitte ci possono stare. Ma se togliamo queste gare, a parte il primo tempo a Napoli, io sono contento del rendimento della nostra squadra. Abbiamo fatto 8 vittorie su 11 in campionato. In Champions possiamo passare il turno, dipende da noi, ma non è ancora il momento per parlare dell’impegno europeo. L’obiettivo è di giocare la Champions League anche l’anno prossimo, ma l’ambizione è di vincere lo scudetto. L’ho detto e non lo rinnego. Per noi sarà importante fare bene domani a Bergamo. Ci aspettano sette finali, il match di domani sarà il più importante. Senza dubbio.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 21-11-2014