Il giornalista Luigi Garlando compie un’analisi sullo stato del movimento calcio in Italia paragonandolo a qualche anno fa.

Luigi Garlando sulla Gazzetta dello Sport prova a dare una spiegazione del perché i giovani italiani sono poco impiegati. “I migliori hanno trovato spazio come sempre: Tonali, Bastoni ecc. Se i Ribery giocano ancora a 39 anni, la colpa è dei giovani che non li mettono a sedere. Non è vero che i giovani non diventano bravi perché giocano poco, non giocano perché non sono bravi abbastanza. Nel 1996 l’Under 21 di Buffon, Cannavaro e Totti vinse l’Europeo. Nel 2000 la vinse quella di Pirlo, mvp del torneo”.

Andrea Pirlo
Andrea Pirlo

Nel 2004 quella di De Rossi e Gilardino, capocannoniere. Il Mondiale 2006 fu una conseguenza. Se da 18 anni non vinciamo più, non è colpa dei club. Questi siamo. Nel secolo in corso i club spagnoli hanno vinto 33 trofei internazionali, quelli inglesi 13, quelli italiani 6. Quanti top-club stanno sgomitando per tesserare italiani? Ci siamo impoveriti di qualità e talento. La Nazionale può fare eccezione solo con dei miracoli. Siamo stati i primi a chiedere la conferma di Mancini dopo l’Apocalisse, perché l’Europeo resta la garanzia migliore del suo lavoro e nessuno conosce il gruppo meglio di lui, ma sappiamo che traumi come quello macedone lasciano crepe, anche sotterranee“.

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ultimo aggiornamento: 04-06-2022