28 Settembre 2013 – E’ tornato al successo il Napoli di Rafa Benitez sul campo del Genoa, riscattando così il deludente pareggio per 1-1 di mercoledì scorso contro il Sassuolo. Nonostante quella di oggi contro i rossoblu fosse un trasferta sulla carta molto insidiosa, il tecnico spagnolo ha deciso di lasciare a riposo contemporaneamente sia Hamsik che Higuain, privando la sua squadra dei migliori due elementi del reparto offensivo. Il ruolo di centravanti è stato affidato un po’ a sorpresa al giovane colombiano Duvan Zapata (ancora molto “timido”), con Goran Pandev più indietro in linea con Insigne e Callejon.
I primi dieci minuti di partita sono stati frenetici, con grande pressing da parte di entrambe le squadre. La prima vera occasione da gol è capitata al Napoli al 12esimo minuto su un ribaltamento di fronte; tutto è sfumato proprio nel momento dell’ultimo passaggio per colpa di Pandev, che ha sbagliato il tocco per Callejon, pronto a calciare a rete da ottima posizione. Il macedone però si è riscattato solo due minuti dopo nel migliore dei modi. Ha approfittato di un retropassaggio corto di Kucka per involarsi verso la porta avversaria e piazzare il pallone all’angolino, con Perin che non ha neanche provato a tuffarsi.
Dopo un’insidiosa conclusione di Inler dalla lunga distanza, che ha sfiorato il palo sinistro della porta genoana, il Napoli è riuscito a trovare anche il gol del raddoppio ancora con lo scatenato Pandev. L’ex interista ha inquadrato lo specchio della porta da posizione defilata con un preciso interno destro che non ha lasciato scampo al portiere rossoblu. Il 2-0 ha messo ancora di più in crisi il Genoa, al punto che Liverani ha cercato di dare una scossa alla sua squadra inserendo Stojan per Gamberini al 36esimo minuto, e poi anche Santana per Antonini durante l’intervallo.
Nonostante i cambi tattici ed un modulo più spregiudicato, il Genoa non è comunque riuscito a cambiare passo, facendo spazientire il Presidente Preziosi che osservava la partita dal suo posto in tribuna con uno sguardo attonito. Al 68esimo i padroni di casa hanno protestato per una segnalazione di fuorigioco errata ai danni di Gilardino; senza l’intervento del guardalinee il Genoa avrebbe beneficiato di un calcio di rigore con relativa espulsione di Cannavaro, che aveva atterrato in area di rigore Gilardino proprio quando quest’ultimo era pronto a tirare in porta.
Nella parte finale del secondo tempo il Napoli si è limitato a controllare il risultato non sfruttando un paio di buone occasioni in contropiede, contro un Genoa ancora confuso sul da farsi; solo tanta buona volontà da parte dei liguri, che hanno proposto trame di gioco molto improvvisate. Attendendo l’esito delle partite di domani il Napoli si è riportato in testa alla classifica di Serie A ed ora potrà iniziare a pensare alla trasferta a Londra contro l’Arsenal, valida per la seconda giornata del girone di Champions League.
Genoa – Napoli 0-2 | Il Tabellino
Genoa-Napoli 0-2
(primo tempo 0-2)
MARCATORI: Pandev al 14′ e al 25′ p.t.
GENOA (3-5-2): Perin; Gamberini (dal 37′ p.t. Stoian), Portanova, De Maio; Vrsaljko, Biondini, Kucka, Matuzalem (dal 15′ s.t. Fetfatzidis), Antonini (dal 1′ s.t. Santana); Calaiò, Gilardino. (Bizzarri, Donnarumma, Sampirisi, Lodi, Cofie, Konatè, Centurion, Sokoli). All. Liverani
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Mesto, Albiol (dal 1′ s.t. Cannavaro), Britos, Zuniga; Inler, Behrami; Callejon, Pandev (dal 36′ s.t. Dzemaili), Insigne; Zapata (dal 14′ s.t. Higuain). (Rafael, Colombo, Armero, Fernandez, Radosevic, Mertens, Hamsik, Bariti). All. Benitez
ARBITRO: Damato di Barletta
NOTE: ammoniti Mesto (N), Matuzalem (G), Kucka (G) e Higuain (N).
Genoa – Napoli 0-2 | Le Foto
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