“Ho avuto gli incubi”, Como-Milan è stato anche questo: la rivelazione che “scuote” il mondo rossonero

“Ho avuto gli incubi”, quanto accaduto a Como ha generato una reazione decisamente forte e assolutamente condivisibile.

Il Milan ha sbancato Como, conquistando tre punti fondamentali per dare credibilità alla rincorsa alla Champions League in campionato. Una vittoria che ha riacceso le speranze di qualificazione, ma che ha anche messo in evidenza quanto ancora ci sia da lavorare per migliorare. Conceicao, al termine della partita, ha sottolineato le aree da perfezionare, un messaggio condiviso anche dai giocatori, in particolare da Leao e Theo Hernandez.

Conceicao non ha nascosto che ci sono aspetti su cui il Milan deve continuare a crescere. La squadra sta mostrando segnali positivi, ma è evidente che la strada per consolidare un gioco più fluido e competitivo sia ancora lunga. Leao e Theo hanno mostrato comprensione per le indicazioni del mister, confermando l’impegno a migliorarsi ogni giorno.

“Ho avuto gli incubi”, Como-Milan è stata anche questo

La trasferta di Como è stata anche segnata da un retroscena curioso e senza dubbio interlocutorio. Qualcuno avrebbe detto: “Ho avuto gli incubi” riguardo a una sensazione strana che ha attraversato l’ambiente rossonero durante la partita. Un racconto che ha suscitato molta curiosità e aggiunto un tocco di mistero alla vittoria. La situazione in casa Milan è chiaramente da monitorare, nonostante i tre punti abbiano dato prestigio e forza ai rossoneri nella rincorda al quarto posto utile per conquistare la qualificazione alla prossima Champions League.

La rivelazione post Como-Milan

La trasferta lagunare del Milan non è stata semplice per i rossoneri. Il risultato copre molte pecche ancora presenti nella squadra di Conceicao e su cui il mister dovrà lavorare. A rendere chiaro il concetto e il senso di urgenza di migliorare ancora, ci ha pensato Carlo Pellegatti che commentando il match dei rossoneri ha usato parole forti. In particolare ha affermato: “Ho avuto tanti incubi dopo il vantaggio del Como. Il primo tempo del Milan è stato molle, faticato, senza grande determinazione. Insomma brutto, più di quello contro il Cagliari. Perdere contro il Como avrebbe significato abbandonare tutti i pensieri di arrivare tra le prime quattro, sarebbe stato decisivo”.

La partita secondo Carlo Pellegatti

Carlo Pellegatti, commentando il successo rossonero a Como, ha affermato: “Leao è stato il migliore in campo. Il Milan, sotto di un gol, ha come un brivido, una scossa. Sul gol del Como ha avuto gli incubi. Poi il gol di Theo e un’altra scossa. Abraham ha dato un pallone geniale a Leao per il 2 a 1. Jimenez è stato tra i migliori in campo, ha un altro passo. Tre punti, certo, ma c’è molto da migliorare. Era importante vincere per tutti. Dal gol del Como no al pareggio mi sono detto che la stagione fosse stata buttata. Il Milan non ha ancora i 90 minuti completi, ma il quarto posto non è lontano, bisogna migliorare”.

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