27 settembre 2014 – Soffre ma non si disunisce e alla lunga esce fuori grazie alla tecnica sopraffina dei suoi campioni: stiamo parlando del Manchester City, prossimo avversario della Roma in Champions League, che vince al KC Stadium di Hull tornando al successo dopo che negli ultimi tre turni aveva raccolto la miseria di due punti. Sembrava un pomeriggio tranquillo per gli uomini di Pellegrini che al 7′ erano già in vantaggio grazie a un guizzo di Aguero, abile a spingere in rete una palla spizzata di testa da Zabaleta; appena 4 minuti ed era subito raddoppio con un super Dzeko che con un tiro a giro dal limite dell’area non lasciava scampo all’incolpevole McGregor.
Tutto fatto per i Citizens? Neanche per sogno perché Mangala, il roccioso difensore acquistato dal Porto, decideva di rimettere in partita i padroni di casa: prima deviava nella propria porta un cross dalla destra di Rosenior, quindi allo scadere della prima frazione regalava agli avversari un rigore (con tanto di cartellino giallo) trasformato con freddezza dall’ex Palermo Hernandez. Nella ripresa però Dzeko decideva di rimettere il proprio sigillo sul match con un diagonale delizioso, prima che Lampard chiudesse la gara su assist di Zabaleta: un successo tutto sommato per gli ospiti che rimangono a -5 dal Chelsea capolista, l’Hull City non sa più vincere dopo il successo all’esordio.
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