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In questa Confederations Cup 2013 l’asso brasiliano Neymar sta brillando più per le scorrettezze e le provocazioni che per i numeri calcistici. Già contro l’Italia nell’ultima partita del girone A l’ormai ex attaccante del Santos si è esibito in un paio di simulazioni molto ‘ben’ eseguite, anche in occasione del calcio di punizione dal limite sul quale poi ha battuto Buffon segnando il gol del momentaneo 2-1 in favore dei verdeoro. Ieri sera Neymar ha ampliato il suo repertorio perché oltre a a cercare di accentuare i contatti nei contrasti, ha anche fatto di peggio.
Nei minuti finali si è coperto di ridicolo fingendo di aver subito un colpo al volto da Walter Gargano che invece l’aveva appena sfiorato, guadagnandosi a pieno titolo la qualifica di tuffatore. Con atteggiamento altezzoso ha anche risposto con dei ‘bacetti’ al Tata Gonzalez che gli aveva sussurrato una frase (sicuramente poco gentile) mentre lui era intento a battere un calcio d’angolo. Adesso Neymar arriverà in Europa per giocare con il Barcellona e dovrà confrontarsi con un calcio più spigoloso, soprattutto in Champions League, con arbitri meno disposti ad accettare furbizie di questo tipo.
Vedremo come si comporterà il ‘nuovo Pelè’ nel calcio europeo visto che già ha attirato su di sé tante antipatie.
Brasile – Uruguay 2-1: le foto della partita
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