La batosta di Roma mette alla gogna Stefano Pioli, ma lui nella segrete stanze ribalta il discorso sulla società. Una piccola maretta che al momento non significa rottura, quanto piuttosto cercare insieme di venir fuori da una classifica, e un gioco, impietosi. Il tecnico ha chiesto uno sforzo al club in attacco, dove si ritrova con Cristaldo e Acquafresca e senza Bianchi, con soprattutto Acquafresca rimasto per assenza di interlocutori e già sul mercato (praticamente in offerta gratuita) nella prossima sessione di gennaio.
Nel discorso è rientrato il nome di Tommaso Rocchi, esperienza giusta al posto giusto, capace anche di poter giocare in coppia con uno tra Bianchi e Cristaldo che hanno caratteristiche piuttosto diverse. Già, perché lo staff tecnico felsineo vorrebbe puntare su una coppia che possa giocare di fronte a Diamanti, chiamato a portare la croce tra la fase di cucitura, quella dell’ultimo passaggio e adesso anche a quella della finalizzazione. Rocchi è pronto ad ascoltare, Zanzi ci vuol pensare ancora una settimana ma intanto pare intenzionato se non altro ad incassare una promessa dall’ex attaccante di Empoli, Lazio e Inter.
L’ingaggio dovrebbe nel caso attestarsi sui 500.000 da qui a fine campionato, e la tradizione del Bologna con bomber “maturi” è piuttosto buona: basti ricordare, oltre a Baggio che però è fuori concorso, gli ottimi apporti dei vari Signori, Di Vaio e Gilardino. Obiettivo uno solo: togliersi dal pantano e salvarsi per poter forse finalmente trovare un acquirente giusto per un club che a livello di investimenti inizia a dover fare salti mortali per rimanere in piedi un’estate dopo l’altra.
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