Van Gaal vuole cementare il suo Manchester United ritoccando ancora tutti i reparti in vista del possibile ritorno dei Red Devils in Europa dopo l’annus horribilis e questa prima stagione non facile sotto la conduzione del “sergente olandese”. Centrocampo, attacco, ma soprattutto difesa: per Hummels il Borussia Dortmund ha detto ‘no’, per lo meno per questa sessione di gennaio, virata dunque su Dragovic, profilo seguito a lungo anche da Inter e Juventus. Ma non basta. Per van Gaal dietro serve davvero una totale ricostruzione, e non è detto che non coinvolga anche il ruolo di portiere (dove avanza la candidatura del tedesco Kevin Trapp qualora De Gea dovesse rispondere presente alle avance del Real Madrid).
Ed è proprio per la retroguardia che gli inglesi guardano in Italia, direzione Torino, interessati alla posizione di Angelo Ogbonna che non riesce a conquistarsi il posto da titolare in bianconero. Un’idea che sarebbe nata proprio durante la trattativa Vidal, non andata a buon fine nello scorso mese di agosto, con i due club che si sarebbero dati appuntamento un anno dopo per capire i margini: intanto la Juventus assorbirebbe un ulteriore stagione di costi e ammortamento, potendo trattare l’ex capitano del Torino per una cifre vicina ai 10 milioni di euro senza rischiare minusvalenze.
A van Gaal piace molto, in lui vede un Martins Indi (titolare ai mondiali con la maglia dell’Olanda) meno grezzo e tatticamente più preparato. Curiosità finale: sempre sull’asse Torino-Manchester c’è oggi da rivelare che proprio i Red Devils sono stati la società più vicina a strappare Lichtsteiner alla Juventus prima del rinnovo, molto più del PSG che in realtà non ha affondato. 3 milioni di sterline per tre anni non sono bastate per convincere lo svizzero a lasciare la Vecchia Signora.
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