Josep Guardiola ha battezzato il suo primo giorno da allenatore del Bayern Monaco indossando un abito scuro con una cravatta rossa. Il suo tedesco è già abbastanza comprensibile per la gioia dei tifosi della squadra Campione d’Europa e di Germania e dei giornalisti teutonici. Lo spagnolo è stato presentato alla stampa dopo aver accettato mesi fa la proposta del Bayern Monaco. L’anno di riflessione e rigenerazione a New York dopo aver vinto tutto con il Barcellona è terminato per Guardiola che ora dovrà dimostrare di saperci fare anche al di fuori dei confini spagnoli.
“Perdonate il mio tedesco, ma vi assicuro che migliorerò la mia lingua“, sono state le prime parole di Guardiola. “A oggi è un regalo, una fortuna essere qui perché il Bayern Monaco è una squadra incredibile e mi sento onorato di essere qui – ha aggiunto l’ex tecnico del Barcellona – Voglio ringraziare il Bayern per questa opportunità, ho fatto questa scelta soprattutto per i giocatori e la storia. Non ho avuto difficoltà a sceglierlo, è una delle più grandi squadre del mondo. Mi hanno accolto tutti molto bene“.
Le sensazioni dell’ex allenatore del Barcellona all’inizio di una nuova avventura:
“Per me è una sensazione strana essere qui dopo il periodo bellissimo passato al Barcellona. Ora una nuova avventura. Credo che questa squadra possa scrivere una nuova storia. Sono pronto a dare il massimo. Come allenatore hai sempre una grande pressione, ma sono consapevole di quello che affronterò. Non ho problemi a farlo, perché sono convinto di potercela fare. Al primo anno con il Barcellona avevo una squadra da rifondare, altre volte capita di avere una rosa già al top. Nelle ultime stagioni il Bayern ha giocato un calcio fantastico, sopratutto nell’ultimo. Quando alleni il Bayern non puoi aspettarti che non ti chiedano di vincere e quando hai dei giocatori forti, questo deve essere il tuo obiettivo”.
Destino vuole che il 24 luglio in Qatar (Doha) sia in programma un’amichevole tra il Bayern e il Barcellona: “Non so cosa proverò, ma sarà una sensazione speciale. Perché io sono qui grazie a quello che ho fatto a Barcellona. Sicuramente sarà una bella partita e ci permetterà di prepararci alla stagione e innanzitutto alla supercoppa tedesca. Sarà un test importante. Sarà bello“.
Il vicepresidente del Bayern Rummenigge ha svelato alcuni retroscena in merito all’accordo tra il tecnico spagnolo e la società bavarese:
“Abbiamo lavorato molto per convincere Guardiola, già due anni fa durante un torneo estivo avevamo parlato con lui E avevamo capito che era molto interessato a venire qui. Così gli abbiamo chiesto se era disponibile ad allenare dal 1 luglio. E’ un grande onore e una grande fortuna averlo qui, perché sicuramente è il più grande allenatore al mondo. Non è stato complicato trovarci. Siamo molto felici di esserci riusciti”. Un binomio che, secondo il vicepresidente del Bayern, farà bene a tutta la Bundesliga. “Siamo convinti che avrà un effetto positivo anche per la Bundesliga. Crediamo che possa alzare ulteriormente il livello del calcio tedesco”.
Foto | Il primo giorno di Pep Guardiola al Bayern Monaco
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