Andrea Pirlo si è infortunato e non scenderà in campo sabato prossimo nell’ultima partita del Girone A contro il Brasile. A causa di una piccola distrazione muscolare rimediata nella partita di ieri contro il Giappone, l’Italia di Cesare Prandelli dovrà quindi fare a meno del regista bresciano nella sfida che assegnerà il primo posto nel girone. Difficile invece, ma non impossibile, il recupero del numero 21 per la semifinale che potrebbe disputarsi contro la Spagna in caso di sconfitta sabato sera contro i verdeoro. Il medico della nazionale, il professor Enrico Castellacci, nell’esplicitare la sua diagnosi si è ovviamente augurato di riuscire a rimetterlo a disposizione nel più breve tempo possibile:
“Pirlo durante l’ultima partita ha sentito contrarsi il gemello mediale della gamba destra, che evidenziava una contrattura muscolare. L’ecografia e la risonanza magnetica hanno evidenziato una contrattura muscolare. Si può parlare di una piccola distrazione muscolare di primo grado, senza lesioni di fibre. Cercheremo di recuperarlo per la semifinale”.
Sarà molto complesso per il Ct riuscire a scegliere chi dovrà giocare in mediana contro il Brasile. Oltre all’infortunato Pirlo infatti, non ci sarà neanche lo squalificato De Rossi, e le condizioni non esaltanti di Montolivo, Marchisio e Aquilani non possono che far preoccupare. In particolar modo il centrocampista della Fiorentina viene da una bocciatura pesante nell’ultima partita, nella quale è stato sostituito alla mezzora del primo tempo a causa di un prestazione sconcertante.
Il Ct potrebbe quindi essere ‘costretto’ ad affidare a Montolivo il compito di dettare i tempi affiancandogli Marchisio, che nelle due partite precedenti non ha mai giocato nei tre di centrocampo, concedendo infine una chance ad Antonio Candreva che nel finale di stagione con la Lazio, culminata con la vittoria della Coppa Italia, è parso essere in buone condizioni fisiche. Con Marchisio abbassato sulla linea di centrocampo e Giaccherini che avrebbe bisogno di rifiatare, sulla trequarti potrebbero trovare spazio due tra Diamanti, Cerci ed El Shaarawy che fino ad ora hanno giocato poco o niente in questa Confederations.
Staremo a vedere cosa deciderà di fare Prandelli, l’unica certezza è che l’apporto di Pirlo contro il Brasile, e magari anche contro la Spagna, mancherà terribilmente a questa Italia.
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