Paul Gascoigne, all’inferno e ritorno. L’ex centrocampista della Lazio e della nazionale inglese, dopo anni e anni di problemi di vario tipo, torna a giocare a calci all’età di 47 anni. La notizia, nell’aria da giorni, è stata confermata oggi: ‘Gazza’, questo il soprannome di uno dei geni più folli della storia del calcio mondiale, ha firmato con l’Abbey, club che milita nella quarta divisione inglese amatoriale, la Sunday Division Four League. Stando a quanto riferiscono in Inghilterra, l’ex calciatore avrebbe superato i problemi con alcol e droga e vorrebbe tornare ad una vita normale, proprio ripartendo dai campi di calcio.
Gli ultimi anni della vita di Gascoigne sono stati caratterizzati da eccessi di vario genere, arresti, dipendenza da alcol e droga, ma con l’aiuto di alcuni amici, uno dei calciatori più amati degli anni ’80 e ‘90 sia per le proprie doti tecniche sia per le inimitabili bizzarrie, pare sia uscito dal tunnel. Il suo curriculum parla di ben 57 presenze con la nazionale inglese e la dirigenza dell’Abbey è convinta che possa ancora dare tanto al calcio nonostante la carta d’identità non sia quella di un ragazzino.
Dopo la firma con il club di quarta divisione, Gascoigne torna dunque ad allenarsi e spera di debuttare in uno dei prossimi match, probabilmente contro il Rentech Repairs o l’ARC Cleaning. Ad ingaggiarlo, è stato Chris Forster, presidente-tassista che sarà anche l’autista personale di ‘Gazza’ per tutta la durata del suo contratto:
“A Gascoigne – dichiara il numero uno dell’Abbey – ho promesso che lo andrò a prendere io ogni volta che verrà a giocare”.
In Italia, Gascoigne ha avuto modo di farsi apprezzare con la maglia della Lazio (per i tifosi biancocelseti è sempre rimasto un idolo), con cui ha collezionato 43 presenze e 6 gol tra il 1992 e il 1995. Di recente, pare si sia trasferito a Sandbanks, una località del Dorset che si affaccia sul canale della Manica.
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