Episodio deprecabile durante il Trofeo Tim 2013. Il milanista Kevin Constant ha sentito un insulto razzista durante la terza mini-partita tra Milan e Sassuolo ed ha deciso di abbandonare il terreno di gioco venendo sostituito dal giovane Piccinocchi. L’arbitro Gervasoni non ha sospeso la partita perché non si è trattato di un coro, bensì di un insulto isolato proveniente dalla tribuna centrale del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Un caso in qualche modo simile a quello del gennaio scorso a Busto Arsizio, durante un’amichevole tra Milan e Pro Patria, quando Kevin Prince Boateng decise di abbandonare il terreno di gioco dopo una serie di cori razzisti dei tifosi avversari.
In questo caso però Kevin Constant non è stato seguito negli spogliatoi dagli altri compagni di squadra, che hanno continuato a giocare dopo che il terzino franco-guineano era uscito. Probabilmente Constant avrebbe fatto meglio a restare in campo visto che non si è trattato di un coro “condiviso” da una parte del pubblico presente allo stadio, ma solo del gesto isolato di un povero cretino.
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