Kristjan Asllani

I nerazzurri in formazione rimaneggiata fanno un sol boccone del Lecce e portano a casa i 3 punti: Inzaghi sa che può contare anche su chi gioca meno.

L’Inter torna da Lecce con un carico di buone notizie: la gara era insidiosa perché calendarizzata tra altre due partite molto importanti.

Turnover… calcolato

Dopo la vittoria nell’andata degli ottavi di Champions League infatti Inzaghi ha scelto di cambiare 7 undicesimi di formazione; un qualcosa di simile era successo solo a Lisbona quest’anno a qualificazione agli ottavi già conquistata. Allora l’avvio fu shock con il Benfica subito sul 3-0 ma anche la reazione fu altrettanto scioccante: 3-3 con tanto di palo nel finale che avrebbe significato 3-4. Il Lecce ieri ha pressato altissimo sperando in un avvio simile o comunque cercando di approfittare di eventuali titubanze dell’”Inter 2“. Niente di tutto ciò.

Davide Frattesi

Seconde linee a chi?

La Gazzetta dello Sport sottolinea le grandi prestazioni di quasi tutte le cosiddette riserve che invece erano in campo ieri. Audero ha fatto il suo anche con la costruzione dal basso, Bisseck ha mostrato personalità in diverse occasioni palla al piede anche se non sempre ha fatto la scelta giusta; Frattesi ed Asllani sono andati a referto con 1 goal e 1 assist il primo, un passaggio decisivo delizioso d’esterno il secondo. La rosea sostiene che Alexis Sanchez sia stato uno dei migliori in campo (dopo Lautaro ovviamente): il cileno ha mandato in porta Frattesi e cucito gioco in diversi frangenti. Inzaghi ha preso appunti fiero: ora il doppio impegno fa meno paura.

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ultimo aggiornamento: 26-02-2024