Il tycoon indonesiano Erick Thohir ha tenuto la sua prima conferenza stampa da neo-presidente dell’Inter ed esattamente come fece José Mourinho ai tempi del suo insediamento sulla panchina nerazzurra, anche il magnate ha optato per una dichiarazione ad effetto per conquistare subito la simpatia dei tifosi, soprattutto quelli che hanno più volte manifestato il proprio scetticismo riguardo il passaggio di consegne avvenuto con il precedessore Massimo Moratti, anch’egli presente alla conferenza.

“Chi non salta, rossonero è!”: è con questo celebre coro da stadio che Erick Thohir si è presentato alla tifoseria dell’Inter. Nonostante Thohir sia il nuovo azionista di maggioranza, una parte dell’Inter resterà comunque “morattiana”: Massimo Moratti, infatti, sarà presidente onorario mentre il figlio Angelomario Moratti sarà vice-presidente.

Questi, invece, sono gli obiettivi che Erick Thohir intende realizzare per l’Inter:

Io ho in mente certe cifre. Ci sono due miliardi e mezzo di persone in Asia che possono diventare tifosi dell’Inter, Ci sono 250 milioni di persone negli Stati Uniti pronte a fare altrettanto. Noi vogliamo che l’Inter diventi un marchio distintivo nel mondo, per lo spettacolo che saprà offrire e l’interesse che saprà alimentare.

Thohir ha aggiunto che vorrebbe far tornare l’Inter tra i primi dieci club del mondo e ha anche ringraziato i suoi soci indonesiani, Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, per avergli permesso di realizzare quello che Thohir ha definito “un sogno”.

Il tycoon ha, inoltre, assicurato che l’Inter rispetterà il fair-play finanziario, di conseguenza, i tifosi dovranno restare con i piedi per terra e non sognare investimenti “alla Paris Saint-Germain”.

Rinnovata la fiducia, come ovvio che sia, all’attuale allenatore Walter Mazzarri, Erick Thohir ha espresso l’intenzione di costruire una squadra altamente competitiva nel giro di massimo tre anni.

Thohir ha preparato questa conferenza nel dettaglio, citando anche una dichiarazione della bandiera Giacinto Facchetti ossia “Il segreto di ogni trionfo sta nella propria convinzione”.

Massimo Moratti, invece, ha dichiarato che la carica di “presidente onorario” gli permetterà di restare vicino alla squadra anche ora che non è più l’azionista di maggioranza.

Il nuovo consiglio di amministrazione, infine, sarà composto da Erick Thohir, Rosan Roeslani, Handy Soetedjo, Thomas Shreve, Hioe Isenta, Angelomario Moratti, Rinaldo Ghelfi e Alberto Manzonetto.

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