Il ‘Pitbull’ Gary Medel è a Milano da diversi giorni, ma non è ancora un giocatore dell’Inter a tutti gli effetti. Sbarcato nel capoluogo lombardo destando anche qualche polemica per una foto risalente al 2012 che lo ritrae con il cappellino della Juventus, il capitano della nazionale cilena si è chiuso in albergo in attesa del pass che gli consentisse di iniziare ad allenarsi alla corte di Walter Mazzarri. Nulla osta che ancora non è arrivato e che tinge di giallo quella che è stata una vera e propria telenovela nel mercato dell’Inter del 2014.
Dopo un lungo tira e molla tra i nerazzurri e il Cardiff per trovare l’intesa definitiva sul pagamento dilazionato, sembrava finalmente che la questione fosse chiusa, ma a quanto pare manca ancora qualcosa. Medel non può allenarsi alla Pinetina, ma solamente servirsi della palestra dell’Hotel che lo sta ospitando ovviamente a spese di Thohir. Proprio a pochi passi dall’ufficialità, infatti, la trattativa ha trovato alcuni intoppi burocratici, che riguarderebbero anche l’entourage di Medel.
Secondo quanto riferisce ‘Sportmediaset’, non c’è alcuna preoccupazione in casa Inter: l’affare è ormai concluso e si farà. Col Cardiff è tutto fatto, con il giocatore c’è l’intesa di massima su un quadriennale. L’ultimo ostacolo dovrebbe essere superato lunedì prossimo, ma nel frattempo Medel sarà costretto a trascorrere un caldissimo weekend in albergo, mentre Osvaldo, giunto solo poche ore prima di lui, si allena già con i nuovi compagni da diversi giorni. Mazzarri, chiaramente, non può essere soddisfatto, ma fa buon viso a cattiva sorte, così come i tifosi nerazzurri, che storcono un po’ il naso per mercato low cost, ma sono confortati dalle prestazioni fin qui offerte dalla squadra contro club di primissimo ordine.
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