Dalla catastrofe all’apoteosi per la Juventus e i suoi tifosi. La rimonta nel finale sul campo dell’Inter è di quelle destinate ad entrare nella storia del Derby d’Italia. I nerazzurri hanno sfiorato un’impresa clamorosa che avrebbe regalato la chance del sorpasso al Napoli in chiave Scudetto e, soprattutto, avrebbe consentito loro di restare in pienissima corsa per la zona Champions League. La squadra di Spalletti questa sera ha però ben poco da rimproverarsi avendo disputato una partita generosissima e di grande qualità, soprattutto tenendo conto dell’inferiorità numerica sancita dall’espulsione di Vecino al 15esimo minuto del primo tempo.
Ad inizio ripresa è arrivato il gol di Icardi che ha pareggiato la rete di Douglas Costa con la quale la Juventus aveva sbloccato il match. Al 65esimo i nerazzurri sono anche riusciti a ribaltare il risultato grazie ad una sfortunata autorete di Barzagli, sulla quale però c’è la firma di Perisic che ha saltato secco Cuadrado sull’esterno per poi crossare forte al centro dell’area di rigore.
Incassato il gol dello svantaggio la Juventus, che già non stava giocando una grande partita, è andata completamente in confusione. Allegri ha provato a cambiare il match mandando in campo prima Dybala e poi Bernardeschi, senza però riuscire a rendere più ordinata la manovra offensiva. All’87esimo è arrivata la rete inattesa di Cuadrado, autore di un tiro da posizione impossibile che Skriniar ha incolpevolmente corretto in rete mettendo fuori causa Handanovic. Due minuti più tardi Gonzalo Higuain, protagonista di una prestazione agghiacciante per i suoi standard, si è riscattato segnando la rete del definitivo 3-2 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, interrompendo così un digiuno che andava avanti da 716 minuti.
La Juventus adesso è nuovamente a +4 sul Napoli, che domani dovrà rispondere vincendo sul campo della Fiorentina.
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