Ieri sera, l’Inter è tornata a 7 punti di distacco dal terzo posto in classifica, l’ultima posizione valida per assicurarsi l’ingresso nella prossima Champions League, nonostante il fastidioso ostacolo dei preliminari da superare durante la prossima estate.
Dopo la vittoria di ieri sera allo stadio Marassi di Genova contro lo Sampdoria per 2-0, l’ottimismo, che in casa Inter durante questa stagione è stato alquanto altalenante, sembra essere ritornato prepotentemente.
La rimonta in chiave Champions, con il Milan che al momento occupa la terza posizione a quota 57 punti, è fattibile perché oltre ai segnali positivi visti in campo ieri sera contro i blucerchiati, i nerazzurri possono contare su un calendario, sempre sulla carta, decisamente più favorevole di quello dei rossoneri.
Nelle ultime otto giornate di campionato, infatti, l’Inter affronterà in casa l’Atalanta, il Parma, la Lazio e l’Udinese mentre, per quanto riguarda le partite in trasferta, i nerazzurri giocheranno contro il Cagliari, il Palermo, il Napoli e il Genoa.
L’Inter, di conseguenza, può sperare che il Milan inciampi in uno dei tanti difficili impegni delle prossime settimane. I big match, che i rossoneri, dovranno affrontare, infatti, sono più numerosi: le partite contro Fiorentina, Juventus e Napoli saranno le prossime tre per il Milan, tanto per intenderci, senza contare le sfide ostiche contro Catania e Roma.
L’uomo che dovrebbe accompagnare l’Inter in questa impresa difficile ma non impossibile è senza dubbio Rodrigo Palacio: l’argentino, con la doppietta messo a segno nel recupero di ieri di Serie A, è arrivato a quota 22 reti stagionali.
A dare la carica alla squadra, infine, ci ha pensato anche il presidente dei nerazzurri, Massimo Moratti, che ha commentato la vittoria di ieri con le seguenti dichiarazioni:
Contro la Sampdoria era una partita, dovremo continuare a dare lo stesso rendimento, sperando che tutti stiano bene.
Foto | © Getty Images
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