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Inter più debole del Napoli? L’ex centrocampista accende il dibattito su un reparto chiave
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I nerazzurri stasera giocheranno in Coppa Italia ma le attenzioni di molti sono già rivolte al big match di sabato con i campani.
A pochi giorni dallo scontro diretto, l’analisi di Valon Behrami a DAZN accende il dibattito sul testa a testa tra Napoli e Inter. L’ex centrocampista sottolinea l’importanza della gestione mentale per gli azzurri: la squadra di Conte non deve lasciarsi sopraffare dall’ossessione di superare i nerazzurri a tutti i costi. Il calendario sorride ai campani, con partite più abbordabili nella fase finale del torneo. Behrami perciò suggerisce che il Napoli debba mantenere la calma, sfruttare il vantaggio di giocare una gara a settimana e non vedere lo scontro diretto come un ostacolo insormontabile. Per l’Inter, due risultati su tre sarebbero utili, rendendo la pressione tutta sulle spalle della squadra partenopea. I nerazzurri però non arrivano al big match nelle migliori condizioni.
La leadership e il peso dell’esperienza nei due club
Secondo Behrami, l’Inter ha giocatori abituati a gestire la pressione, ma vincere a Napoli resta un’esperienza differente. I nerazzurri, pur avendo trionfato con Conte in passato, affrontano una realtà in cui la continuità di successi resta ancora da consolidare. Il Napoli, invece, ha acquisito una consapevolezza diversa, con calciatori capaci di trascinare il gruppo nei momenti chiave. Questa differenza di mentalità potrebbe rivelarsi cruciale nella corsa al titolo, con l’Inter che punta sull’organizzazione tattica di Inzaghi e il Napoli che si affida alla qualità tecnica e alla fame di vittoria maturata nell’ultimo anno.
Calhanoglu e il fattore decisivo a centrocampo
Il punto più interessante dell’intervento di Behrami riguarda il centrocampo. Per l’ex giocatore, il reparto del Napoli risulta attualmente superiore, sia per qualità che per impatto sulle partite. Lo svizzero individua in Hakan Calhanoglu l’unico elemento in grado di ribaltare questo equilibrio: se il turco raggiunge la sua forma migliore, può cambiare l’inerzia del match con una giocata decisiva o un colpo da fuori area. La sfida tra Napoli e Inter, quindi, potrebbe decidersi proprio lì, nella zona nevralgica del campo, dove l’intensità e la creatività dei singoli possono tracciare il confine tra vittoria e sconfitta.
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