Ci sono voluti 40 giorni ai tifosi interisti per vedere la propria squadra vincere una partita in questo anno solare. Walter Samuel, titolare dopo tre mesi, sceglie il tempo giusto per fulminare Pegolo e regala a Mazzarri la prima vittoria dell’Inter nel 2014. E’ un successo che consente alla Beneamata di agganciare il Verona in classifica, al quinto posto. L’Inter continua a segnare con i suoi difensori: solo uno degli ultimi sette gol dei è stato firmato da un attaccante. E aumentano i gol segnati su sviluppi di calci d’angolo: con quello di Samuel sono otto, un primato in questa Serie A.
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Gli emiliani, invece, non vincono da sei partite di Serie A in trasferta: due pareggi, seguiti da quattro sconfitte consecutive. Inoltre hanno sempre subito gol nelle ultime dieci giornate di campionato. Sono otto le sconfitte nelle ultime nove giornate di Serie A per il Sassuolo: in mezzo il successo per 4-3 sul Milan. L’Inter non perde da otto partite casalinghe di campionato, ma ha pareggiato cinque delle ultime sei al Meazza. L’Inter ha fatto cinque punti nelle ultime sei giornate, segnando in tutto appena tre gol. I nerazzurri, inoltre, hanno vinto solo due volte nelle ultime 11 partite, undici i punti raccolti. Mazzarri spera che i tre punti contro il Sassuolo costituiscano un’inversione di tendenza:
“Oggi salvo quasi tutto. Abbiamo giocato bene, era difficile perché in Italia non è mai facile sbloccarle e infatti ci abbiamo messo un po’ troppo. Diciamo che abbiamo rotto l’incantesimo. Hernanes ha sentito un po’ il debutto. Ha fatto bene, ma si vedeva che sentiva un po’ la partita. Guarin è un po’ calato solo nel finale. Icardi si era scaldato, sta cercando la migliore condizione e senza gol avrei fatto entrare lui. Dopo la rete ho messo Botta che sta facendo bene. Mi dicevano che è quasi un anno che non fa una quindicina di allenamenti di seguito: è questo il suo problema. Ci sarà bisogno anche di lui. Milito? Deve riacquistare l’elasticità sulla gamba in cui ha avuto l’infortunio. E’ un fuoriclasse, oggi è stato solo sfortunato. La palla gol più clamorosa gli è stata rimpallata da un difensore: più gioca e più può trovare la condizione. Samuel? E’ un fuoriclasse, non a caso si è vinto tutto con questi giocatori. Un po’ l’età incide, ma quando stanno bene si vede anche il carattere, guardate il gol. In tanti della rosa dovrebbe imparare da loro. L’ho visto bene in allenamento e anche a Udine in coppa. Hanno giocato altri visto l’infortunio che aveva patito, ma ora qualcuno ha perso smalto e c’era anche bisogno di un leader”.
Dall’altra parte Malesani intravede segnali positivi nel suo Sassuolo:
“Rispetto a domenica scorsa, la squadra mi è piaciuta di più. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi se non su quella disattenzione su palla inattiva da cui è scaturito il gol. Abbiamo concesso un po’ troppo, ma era giusto rischiare per andare a pareggiare. Prima del gol però la gara era equilibrata. Mi dispiace per i ragazzi che hanno messo tanto impegno e voglia. Abbiamo fatto anche un discreto calcio, meglio rispetto alla gara contro il Verona. Penso che la squadra abbia fatto bene e sta migliorando, abbiamo avuto anche qualche occasione nel primo tempo. L’assetto è ormai buono e dobbiamo andare avanti su questa linea. Non dobbiamo andare giù di morale, ma siamo compatti e non ci sarà questo pericolo. La fiducia viene poi dalle prestazioni, ci manca solo una vittoria per sistemare ogni cosa”.
Inter – Sassuolo 1-0 | La fotogallery
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