Dopo l’addio di Antonio Conte e l’accordo di Massimiliano Allegri con la Juventus, è corsa contro il tempo da parte dell’Inter per il nuovo allenatore. Per qualche ora erano circolate voci relativa a Maurizio Sarri, ma la pista più accreditata è divenuta ormai quella che porta a Simone Inzaghi. Il tecnico della Lazio sembrava aver trovato l’altro giorno l’intesa di massima per il prolungamento fino al 2024, ma proprio la proposta del club nerazzurro avrebbe cambiato le carte in tavola. Da un parte Inzaghi ha un’offerta da 2,2 milioni di euro da parte di Claudio Lotito, dall’altra c’è Beppe Marotta che gli offre un triennale da 4 milioni.

Inzaghi all’Inter “ufficiosamente” già oggi?

Ufficialmente il tecnico piacentino si è preso qualche ora per riflettere, ma sembra che la fumata bianca con l’Inter sia molto vicina. L’agente di Inzaghi, Tullio Tinti, è stato ieri nella sede del club nerazzurro per discutere anche del rinnovo di Bastoni, ma anche se il diretto interessato ha negato, si è parlato inevitabilmente anche dell’allenatore. Anche se il progetto nerazzurro sarà ridimensionato, la proposta economica per Inzaghi è di un certo livello e comunque Inzaghi avrebbe più possibilità di giocarsela per le posizioni più nobili della classifica rispetto alla Lazio. La soluzione, rappresenterebbe anche una continuità con il lavoro svolto da Conte, considerato che entrambi gli allenatori prediligono il modulo 3-5-2.

Le alternative al tecnico piacentino

Beppe Marotta, che sta gestendo sostanzialmente la situazione da solo, così come successo nei mesi scorsi in cui Zhang era in Cina, presenziando all’evento del Foglio Sportivo intitolato “Lo sport che verrà”, ha anticipato: “Nuovo tecnico? Entro stasera ci arriviamo. Ufficiosamente forse ce la facciamo”. Ovviamente, per l’annuncio ufficiale, invece, ci vorrà almeno la giornata di domani. Il tecnico piacentino, dicevamo, l’ha spuntata, sembra, su Maurizio Sarri, la cui stella dopo la parentesi alla Juventus sembra essersi spenta. Altri nomi che erano stati accostati ai nerazzurri non hanno convinto del tutto la dirigenza: stiamo parlando dell’ex giallorosso Paulo Fonseca, Sergio Conceicao e l’altro ex Dejan Stankovic. Un’alternativa in extremis, nel caso in cui saltasse il piano A, potrebbe essere Sinisa Mihajlovic, attualmente a Bologna.

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ultimo aggiornamento: 27-05-2021