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Ennesima delusione per l’Inter e per Mazzarri, contro il Verona i nerazzurri accarezzano a lungo il sogno di conquistare i tre punti ma si svegliano bruscamente nei minuti finali. La squadra milanese era stata brava a rispondere all’iniziale vantaggio firmato Toni, ci aveva pensato Icardi con una doppietta a sistemare le cose. Ma nei minuti finali il doppio cambio operato da Mandorlini si è dimostrato decisivo: Saviola ha servito a Nico Lopez un pallone d’oro che l’uruguayano ha trasformato in pareggio. Al fischio finale dell’arbitro Rocchi sono piovuti i soliti fischi dalle gradinate di un San Siro visibilmente deluso e a corto di pazienza.
Nei primi minuti di gioco Luca Toni dimostra di essere abbastanza tonico, emblematico lo scatto con il quale brucia Vidic e Juan Jesus, ma l’appuntamento con il gol è solo rimandato. Arriva al decimo minuto, l’attaccante tutto solo in area può girare in porta un ottimo pallone servitogli di testa da Lazaros, al termine di una bella azione di contropiede iniziata da Hallfredsson. L’Inter accusa il colpo nei primi minuti ma ci mette poco a riorganizzarsi e infatti dopo otto minuti trova il pareggio, lo segna Icardi che da pochi passi non sbaglia, ottimo il pallone servitogli da Palacio di testa. Il Verona non riesce a reagire e per tutto il primo tempo si rintana nella sua metà campo esponendosi agli attacchi nerazzurri pericolosamente.
L’atteggiamento della squadra di Mandorlini si dimostra letale in apertura di ripresa. Bella azione tutta di prima dell’Inter, Palacio serve rasoterra per Icardi che è appostato sul secondo palo e non sbaglia. Sembra l’episodio che indirizza la partita, ma in realtà dopo poco succede qualcosa di inaspettato: Medel prende la palla con le mani in area, rimedia il secondo giallo e lascia la sua squadra in dieci. È rigore, dagli undici metri si presenta Toni ma di fronte ha il miglior specialista della nostra Serie A e infatti Handanovic non sbaglia e para il terzo rigore su tre di questa stagione.
Inter – Verona 2-2 | La fotogallery
Nei minuti finali Mandorlini prova a giocarsi il tutto per tutto inserendo Saviola e Nico Lopez, il cambia si dimostra decisivo. Saviola riceve in verticale da Campanharo, anche lui entrato dalla panchina, e di tacco appoggia indietro per Nico Lopez, lasciato colpevolmente solo da Dodò, l’ex Udinese di destro fulmina Handanovic e festeggia il 2-2. L’Inter si lancia confusamente all’attacco ma il risultato non cambia, i nerazzurri si avviano verso la pausa carichi di punti interrogativi. Il risultato rende sicuramente felice Mandorlini che forse, se avesse osato di più, avrebbe potuto anche vincerla.
Inter – Verona 2-2 | Il tabellino
Marcatori: 10′ Toni (V), 18′ Icardi, 3′ st Icardi (I), 44′ st Nico Lopez.
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (19′ st Krhin), Dodò; Icardi (45′ st Osvaldo), Palacio (42′ st Obi).
A disposizione: Carrizo, Berni, Andreolli, Donkor, Mbaye, Hernanes, Bonazzoli.
Allenatore: Mazzarri.
Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Moras, Marquez, Agostini; Ionita (35′ st Nico Lopez), Obbadi, Hallfredsson (19′ st Campanharo); Christodoulopoulos, Toni, J.Gomez (35′ st Saviola).
A disposizione: Benussi, Gollini, Luna, Marques, A. Gonzalez, Gu. Rodriguez, Brivio, Nenè, Jankovic.
Allenatore: Mandorlini.
Arbitro: Rocchi.
Ammoniti: Martic, Moras (V), Medel (I).
Espulsi: Medel (I).
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