L’idillio tra l’Inter e il main sponsor Pirelli potrebbe essere al capolinea: lo lascia intendere Marco Tronchetti Provera, ex dirigente nerazzurro e da anni al vertice dell’azienda italiana che produce pneumatici. Diventato sponsor principale dell’Inter nel lontano 1995, il marchio Pirelli campeggia sulle divise nerazzurre ormai da 20 anni, ma il contratto in scadenza a giugno del 2016 potrebbe non essere rinnovato se la squadra di Roberto Mancini continuasse a rimanere fuori dalle coppe europee, che rappresentano un palcscenico tppo importante per un brand che paga per mettersi in mostra.
“Il calcio è un veicolo di grandissima importanza a livello mondiale. Se l’Inter è relegata a livello nazionale per Pirelli non ha senso proseguire – ha detto Marco Tronchetti Provera a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento – Se le condizioni economiche sono giuste in funzione dei risultati della squadra che deve avere una proiezione internazionale, vedremo. Thohir farà una grande Inter? Io spero di sì. È un’impresa difficile ma è necessario che qualcosa venga fatto perché tifosi lo meritano”.
Proprio ieri l’Inter ha presentato ufficialmente la nuova divisa con la quale affronterà la stagione sportiva 2015-2016: sarà l’ultima con il marchio Pirelli sul petto? Molto dipenderà dai risultati sul campo, che a lo volta non possono prescindere dal rafforzamento estivo della squadra:
“È necessario avere giocatori con leadership in campo – aggiunge Tronchetti Provera – , c’è bisogno di cambiare la mentalità della squadra. Abbiamo un ottimo allenatore con delle priorità. Non sarà facile colmare il gap ma bisogna fare delle scelte di fondo per far tornare la squadra dove era. Siamo abituati agli alti e bassi, ma ora i bassi stanno durando troppo a lungo. Il ritorno di Balotelli? E’ un grande campione, un ragazzo complesso. Bisogna capire se l’allenatore ha la capacità di fare esprimere tutte le qualità che ha il ragazzo. Gli auguro grande successo”.
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