E’ stato il leit-motiv di quest’ultima settimana nerazzurra ossia quei calci di rigore che gli arbitri ancora non hanno assegnato a favore dell’Inter e che sia il presidente Erick Thorir che il presidente onorario Massimo Moratti hanno reclamato negli ultimi giorni senza nascondere il loro disappunto.
L’allenatore Walter Mazzarri, invece, non si è voluto accodare esplicitamente a questa polemica, liquidando la questione con una frase, diciamo, diplomatica, “Le cose le vedete tutti”, con la quale, però, anche lui in fondo non ha nascosto la propria perplessità.
Per non scadere, quindi, in polemiche inutili, Mazzarri ha ovviamente parlato della partita in trasferta contro il Livorno, valida per il posticipo della trentunesima giornata del campionato di Serie A, e ha accennato qualcosa anche riguardo l’incontro avvenuto con Thohir in settimana.
Anche in questo caso (e non poteva essere altrimenti) Mazzarri ha ribadito il forte feeling con il magnate indonesiano, aggiungendo che il rinnovo del contratto non rientra tra i suoi pensieri. Queste sono state le sue principali dichiarazioni rilasciate alla conferenza stampa della vigilia del match:
L’incontro con Thorir? Ho avuto la conferma che c’è grande sintonia tra noi. Abbiamo parlato di tante cose. Non ho bisogno di stimoli, quando arrivo in una squadra è come se fosse mia. Il presidente stimola tutti, io mi stimolo da solo. Io mi arrabbio, non penso a niente che non sia la partita. Al rinnovo non ho mai pensato. I ragazzi sentono molto la pressione, spero che cambi il vento. Se pensiamo meno ai gol forse faremmo meglio. Rigori? Non so se è il caso continuare a parlarne. Le cose le vedete tutti.
Rispondendo a domande specifiche su alcuni giocatori, Mazzarri ha fatto intendere di fidarsi molto di Guarin, nonostante il rendimento incostante del colombiano. Per quanto riguarda Milito, invece, l’allenatore ha solamente affermato che lo farà giocare soltanto quando lo riterrà opportuno.
Riguardo Hernanes, invece, il tecnico ha ribadito che il brasiliano non ha problemi di condizione fisica mentre per quanto concerne Icardi, Mazzarri non vuole addossargli le colpe per le poche realizzazioni dell’attacco (l’Inter ha segnato 4 gol nelle ultime 5 giornate).
Infine, l’allenatore nerazzurro ha anche affermato che giocare in trasferta non sarà un vantaggio perché la squadra continua ad avere il sostegno dei propri tifosi. Riguardo ai tanti giocatori di proprietà nerazzurra che giocano nel Livorno, Mazzarri ha dichiarato che farà le valutazioni opportune soltanto al termine della stagione.
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