Simone Inzaghi

La squadra nerazzurra deve dare seguito alla splendida prestazione di venerdì scorso: il difensore è colui che ha giocato più palloni dei suoi.

Nell’ultima uscita si è scoperto un volto differente dell’Inter, un gioco che non cessa di stupire e di evolversi sotto la guida del suo allenatore, Simone Inzaghi. Questo nuovo approccio mira a rendere l’Inter una squadra imprevedibile, capace di adattarsi e di superare ogni sorta di avversario mantenendo un gioco vivo e accattivante.

Un gioco in continua evoluzione

La partita contro l’Atalanta ha mostrato un’Inter capace di reinventarsi, introducendo quello che è stato descritto dal Corriere della Sera come un “movimentismo infernale“. Questo stile di gioco si caratterizza per una fluidità assoluta e movimenti offensivi inaspettati: i difensori centrali sono i protagonisti principali dell’azione offensiva. Pavard, Bastoni e Acerbi hanno dimostrato una sorprendente propensione all’impostazione e all’attacco, mentre Dimarco si è rivelato un elemento chiave nel creare giocate variegate e incisive, sfruttando vie centrali con grande visione di gioco, nonostante ci si aspetti da lui che se ne stia sulla fascia sinistra.

Benjamin Pavard
Benjamin Pavard

La prova del nove a Manchester

Il quotidiano sottolinea come questa trovata abbia trovato terreno fertile e per certi versi ha portato effetti forse più positivi del previsto per via del celeberrimo gioco uomo su uomo di Gasperini. C’è da vedere contro altri avversari che usano differenti strategie di difesa come andrà a finire: una prima prova del nove potrà essere la sfida che l’Inter si prepara ad affrontare a Manchester. Per prepararla Inzaghi avrà a disposizione più giocatori del solito, dato che alcuni saranno rientrati dall’impegno con le rispettive nazionali mentre altri.

L’eccezionalità ed il paradosso di Pavard

Pavard si trova in una situazione particolare: non è stato convocato dalla Francia perché non accetta di giocare terzino destro ma cerca conferme e soddisfazioni nel progetto di Inzaghi, che lo valorizza in una posizione che ne esalta le qualità offensive. Tra l’altro, consultando i dati pubblicati dal sito ufficiale della Serie A, ci si rende conto che il francese è stato il giocatore dell’Inter che ha toccato più palloni dei suoi contro l’Atalanta.

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ultimo aggiornamento: 01-09-2024


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