A Balad, in Iraq, è stato attaccato un caffè, sede di un fan club del Real Madrid. Ci sarebbero, secondo il quotidiano El Pais, almeno 16 vittime. L’attacco è stato rivendicato dai miliziani del sedicente Stato Islamico (Isis).

Il presidente del fan club, Ziad Subhan, ha dichiarato in merito: “i terroristi sono entrati nel locale, armati di kalashnikov e hanno cominciato a sparare all’impazzata a chiunque perché non amano il calcio. Pensano che sia antimusulmano. Per questo compiono questi attentati”.

Il Real Madrid ha emesso un comunicato stampa sull’accaduto. Dal testo si legge:

“Il Real Madrid C. F. è profondamente rammaricato per il terribile attentato di oggi in Iraq, che ha provocato la morte di 16 membri di un fan club del Madrid e ha anche causato più di 20 feriti.
Il club rende partecipi della sua costernazione e offre il suo affetto e le condoglianze alle famiglie e agli amici delle vittime.
Il Real Madrid estende la propria solidarietà a tutto il popolo iracheno, vittima di eccessiva sofferenza, di ingiustizie e di estrema violenza.
I giocatori del Real Madrid indosseranno il lutto al braccio domani in segno di lutto e rispetto. Perché il calcio e lo sport servono a far incontrare le nazioni, alla concordia e alla pace, in antitesi con ogni forma con ogni forma di terrorismo selvaggio.
I “Madridistas” di tutto il mondo piangono oggi i loro fan, e non li dimenticheremo”

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ultimo aggiornamento: 13-05-2016