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L’Italia del Calcio a 5 è campione d’Europa per la seconda volta nella storia. Gli azzurri di Menichelli conquistano il trofeo continentale undici anni dopo il trionfo di Caserta e diventano la seconda nazione per numero di vittorie, alle spalle della Spagna che ha vinto in ben sei occasioni. L’impresa dell’Italia rimarrà nella storia perché nell’atto conclusivo batte la Russia, un avversario molto quotato alla vigilia del torneo, capace di eliminare proprio la Spagna in semifinale. La partita si decide nel primo tempo: Italia a segno con Gabriel Lima, Murilo e Giasson. Alla Russia, non basta la rete di Eder Lima, capocannoniere del torneo con 8 reti.
Italia in vantaggio con Gabriel Lima dopo 6’02”: il capitano azzurro trasforma in oro l’assist su calcio d’angolo di Saad e batte con il destro il portiere russo Gustavo. Quarto centro nel torneo per Lima, miglior marcatore dell’Italia. La Russia dopo 9’33” pareggia con un altro Lima (Eder): dribbling ubriacante e destro vincente per l’1-1. Il Lima italiano sale nuovamente in cattedra al minuto 13’50” servendo Murilo con uno splendido assist nel cuore dell’area russa: tiro di prima intenzione da distanza ravvicinata per il 2-1 dell’Italia.
Cinque minuti dopo Giasson segna il 3-1 con un delizioso tocco di esterno destro che suggella un’azione di ribaltamento ispirata da un lancio di Honorio. Nella ripresa gli azzurri si difendono con grande tenacia e Mammarella erge un muro davanti alla propria porta. L’Italia sfiora in più di un’occasione il 4-1 in contropiede, ma il risultato non cambia fino al triplice fischio che sancisce una vittoria di portata enorme. Festeggiano le centinaia di tifosi italiani presenti ad Anversa, l’Italia del Futsal è sul tetto d’Europa.
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