Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha scritto una lettera rivolta agli azionisti della società bianconera, in occasione dell’annuale relazione finanziaria. Con questa lettera, Agnelli si è scagliato anche contro la Lega di Serie A, rea di non aver alcuna intenzione di mettere in atto le riforme necessarie affinché il nostro paese torni leader nel calcio internazionale.
Questo è il passo più significativo della lettera di Andrea Agnelli a riguardo:
Mentre i campionati dei paesi più evoluti evidenziano incrementi di ricavi, collettivi ed individuali, nonché di competitività sportiva, la Lega rimane immobile in una terra di mezzo che rischia di essere spazzata via dalla polarizzazione in atto.
Andrea Agnelli ha voluto sottolineare i grandi risultati, e non solo sportivi, ottenuti nelle ultime stagioni dalla Juventus. Oltre ai successi ottenuti sul campo, con 2 scudetti e 2 Supercoppe nazionali vinte negli ultimi due anni, si sono aggiunti anche ricavi, riguardanti la stagione 2012-13, che il presidente bianconero ha definito “da record”.
Così facendo, Agnelli si è detto soddisfatto di aver raggiunto entrambi gli obiettivi che si era posto al momento del suo insediamento alla presidenza della Juventus: il ritorno di una squadra competitiva, dopo una serie di stagioni vissute nell’ombra, e una situazione finanziaria stabile.
Agnelli si è anche dichiarato fiero di aver ridotto le perdite fino all’80% in due esercizi ma ha aggiunto che, per crescere ancora, servono le riforme, da parte della Lega, per garantire alle società la possibilità di consolidare l’equilibrio tra la competitività in campo e le risorse finanziarie, aiutando i club a rimanere competitivi anche a livello internazionale.
Il presidente della Juventus auspica anche la conquista di un ruolo più attivo della Lega di Serie A all’estero, magari iniziando a commercializzare i diritti collettivi “con maggiore visione e programmazione strategica”.
Agnelli, infine, ha dedicato qualche riga anche ad argomenti prettamente più sportivi, augurandosi la vittoria del terzo scudetto di fila e iniziando a considerare la partecipazione alla Champions League non più come un semplice traguardo ma come “un ricorrente obiettivo intermedio di una più ampia strategia di medio-lungo termine”, sempre nell’ambito di una conquista del mercato globale da parte della Juventus.
Foto | © Getty Images
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