Alessandro Del Piero e Andrea Agnelli vicini alla tregua. Se sarà una pace duratura o solo un concordato temporaneo, non lo si può dire di certo oggi. Fatto sta che ieri, secondo quanto riporta il quotidiano free press ‘Leggo’, l’ex capitano e recordman bianconero, si è recato poco dopo pranzo presso la sede della Juve per un caffè. Ad attenderlo, c’era il presidente, con il quale, inutile girarci tanto attorno, l’addio non era stato dei migliori. La separazione del 2012 è stata quantomai brusca: Del Piero avrebbe voluto giocare ancora con la maglia della Juventus e probabilmente chiudere la carriera con la Signora, la dirigenza ha ritenuto probabilmente la sua presenza non più “comoda”, diciamo così, per lo spogliatoio.

Lo scorso 2 giugno ci sono state le prime prove di riavvicinamento, con Del Piero invitato proprio da Agnelli allo Juventus Stadium per la Partita del Cuore. Proprio in occasione dell’evento benefico, l’ex capitano aveva chiaramente aperto ad un ruolo futuro nella Juventus:

“Volete sapere se in futuro potrà esserci un chiarimento tra me e il presidente? Può darsi”.

La doccia fredda era giunta da una sorta di replica da parte del dg Beppe Marotta, che aveva sottolineato come l’assetto dirigenziale fosse di prim’ordine e sostanzialmente completo. Sta di fatto che i contatti con Agnelli sono proseguiti da quel 2 giugno in poi, tanto è vero che ad inizio luglio, ‘Pinturicchio’ è stato tra gli invitati al 70° compleanno di Donna Allegra Agnelli. Non è da escludere a questo punto, che complice il matrimonio della Juve con Adidas (di cui Del Piero è testimonial), non vi sia presto un incarico ufficiale da parte di Andrea Agnelli, che nei mesi scorsi ha già reclutato altre ex bandiere, vedasi alla voce Trezeguet, per rappresentare il brand Juventus nel mondo. Certo è che per storia e record, Del Piero non potrebbe essere relegato ad un mero ruolo di rappresentanza.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 10-07-2015


Rassegna stampa 10 luglio 2015: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

Ricorso del Cagliari, i sardi chiedono il blocco dei calendari di Serie A