La Juventus ottiene il massimo risultato con il minimo sforza e supera anche la Fiorentina. Per i bianconeri è la quattordicesima vittoria su quattordici in campionato, un rendimento a dir poco impressionante. Conto i viola la formazione di Antonio Conte gioca un buon primo tempo andando vicina al vantaggio in più di un’occasione, poi quando tutto lasciava presagire ad un primo tempo a reti bianche un grandissimo gol di Asamoah ha dato una svolta decisiva alla partita, facendo esplodere lo Juventus Stadium. Ai viola non è bastata una grande ripresa per pervenir al pareggio che, tutto sommato, sarebbe stato anche meritato. Tra pochi giorni le due formazioni si incontrano nuovamente in Europa League per la gara di andata e il match potrebbe assumere i contorni di un’altra storia.
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Numeri e curiosità – Non sono andati a segno nella Juventus i tre giocatori che hanno segnato più di 10 reti in questa Serie A: Tevez 15, Vidal e Llorente 11. Continua il momento nero della Fiorentina: un solo punto nelle ultime quattro giornate, e una sola vittoria nelle ultime sette. L’ultima squadra capace di battere la Juventus in campionato è stata proprio la Fiorentina, lo scorso 20 ottobre, da allora per la squadra di Conte 17 vittorie e due pareggi. È dal novembre 1981 che la Juve segna sempre in casa contro la Fiorentina (una serie di 28 partite). La Fiorentina ha vinto solo una delle ultime 22 partite in casa della Juventus (3-2 nel marzo 2008).
Le parole di Conte a fine partita. Il tecnico juventino comincia a intravedere lo scudetto:
“A che punto siamo? Al 50%. Mancano 11 partite, guardo il bicchiere mezzo pieno. Però non dobbiamo dare speranze a chi insegue. C’è merito nell’averla vinta. Abbiamo creato tanto, sfruttando una sola occasione. Nella ripresa è subentrata un po’ di stanchezza, avendo in campo sette nazionali. Siamo stati comunque bravi a compattarci e lasciare a loro una sola occasione, con la traversa di Matos. Nel complesso non ci sono state grandi sofferenze. Giovedì ci sarà la prima rivincita: sarà una battaglia. Asamoah ha un buon tiro, oggi è migliorato il destro e peggiorato il sinistro. Ha margini di miglioramento, un grande ragazzo. Si parla troppo poco di lui. Lo Juventus Stadium è la nostra casa. C’è un senso d’appartenenza da parte di tutti, a casa tua vuoi comandare tu. Siamo stati bravi a vincere da imbattuti il primo anno, l’anno scorso Inter e Sampdoria ci vinsero. Facciamo gli scongiuri, ma per ora sta andando bene. Siamo contenti, c’è la mentalità giusta e la squadra: puoi avere lo stadio più bello del mondo, ma senza contenuti fai poco”.
E quelle di un deluso Vincenzo Montella:
“Una Fiorentina bassa nel primo tempo? Quando giochi contro la Juventus dipende anche da loro, dalla partita che vogliono fare, hanno avuto la supremazia. Peccato, bisogna ripartire dalla reazione del secondo tempo che la squadra ha voluto il pareggio, ha fatto un buonissimo secondo tempo. Credo che il gruppo abbia trovato fiducia nella seconda parte della gara, ha avuto meno pressione da parte della Juve ed è venuta fuori. Dobbiamo avere fiducia e ottimismo e sapere cosa ci aspetta giovedì. Possiamo dire la nostra”.
Juventus-Fiorentina 1-0 | Foto (Asamoah)
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