Allo Juventus Stadium va in scena la favola del Frosinone, la squadra di Stellone conquista il primo storico punto in Serie A trovando un pareggio in casa dei campioni d’Italia, che a dire il vero quest’anno si è dimostrata fino ad ora tutt’altro che inespugnabile. La partita segue il copione previsto con i bianconeri che dopo aver tenuto il pallino del gioco per tutta la partita trovano finalmente il gol del vantaggio. Ma i ciociari non si arrendono è in pieno recupero trovano l’1-1 con un colpo di testa dello “juventino” Blanchard.
Nel primo tempo è un monologo Juve,la squadra di Allegri però non riesce a scardinare il fortino imbastito da Stellone. Anzi sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi colpendo un palo. La replica è affidata Pogba che di testa prende la traversa. Vivace come al solito Cuadrado, il colombiano salta con facilità gli uomini, ma raramente poi le azioni si sviluppano pericolosamente. Nella ripresa subito dentro Dybala e Chiellini, Zaza è subito sfortunato e colpisce anche lui la traversa. Un minuto dopo però il suo destro è quello giusto, Leali è battuto, ingannato anche da una deviazione di Blanchard.
I padroni di casa cercano senza troppa convinzione il raddoppio che non arriva. Stellone chiede ai suoi un ultimo sforzo che si concretizza con un angolo nel secondo minuto di recupero. Nel mucchio spunta Blanchard che di testa anticipa tutti e batte Neto, facendo impazzire di gioia i 700 tifosi giunti da Frosinone. La Juve trova l’ennesimo passo falso di questo inizio di stagione, i ciociari il primo punto in Serie A. Una gioia agrodolce per l’autore del gol che a fin partita confessa di essere juventino e di aver seguito la finale di Champions League dalla curva dell’Olympia Stadion di Berlino.
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