Il portiere e capitano della Juventus e della Nazionale, Gianluigi Buffon, ha concesso un’intervista esclusiva a Sport Mediaset, con la quale ha ripercorso gli inizi della sua carriera, iniziata con il debutto in Serie A con la maglia del Parma il 19 novembre 1995, a 17 anni, e continuata in maglia bianconera, che veste dalla stagione 2001/02.
Proprio per quanto riguarda l’inizio della sua carriera calcistica e l’unico cambio di maglia effettuato nella sua carriera, Buffon ha svelato due aneddoti. Il portiere 35enne, infatti, ha dichiarato che, all’età di 13 anni, il Milan si mostrò interessato a lui, volendo forse ripetere l’esperienza con un Buffon dopo Lorenzo, cugino di secondo grado del nonno di Gigi, che ha vestito la maglia del Milan dal 1949 al 1959.
I genitori del campione, però, decisero una piazza più defilata per il figlio. Queste sono state le principali dichiarazioni a riguardo rilasciate da Gianluigi Buffon:
Mi volevano Parma, Milan e, con un interesse più moderato, anche il Bologna. Sono stati bravi i miei genitori a scegliere Parma perché ritenuta più idonea ad un ragazzo di 13 anni. Qualsiasi genitore, forse anche giustamente, avrebbe preferito riempirsi la bocca dicendo che il figlio giocava nel Milan, invece loro hanno solo pensato a dove sarei potuto crescere meglio.
Buffon ha affermato che era cosciente della carriera luminosa che gli si prospettava che poi, effettivamente, si è concretizzata. Per quanto riguarda i suoi anni in maglia gialloblu, il portiere ha soltanto un rimpianto: non esser riuscito a realizzare il sogno del primo scudetto a Parma negli anni d’oro di Calisto Tanzi.
Si passa al 2001, sul precitato cambio di casacca, dal Parma alla Juventus, avvenuto a suon di miliardi del vecchio conio: la società bianconera, infatti, pagò 75 miliardi, aggiungendo il cartellino di Jonathan Bachini, valutato altri 30 miliardi, per avere Buffon.
Anche in questo caso, Buffon ha ammesso l’esistenza di un’altra grande squadra nella trattativa e anche in questo frangente l’intervento dei genitori del portiere, nella fattispecie del padre Adriano, si rivelò fondamentale:
Nel 2001 potevo andare al Barcellona e anche in questo caso la scelta di andare alla Juventus mi è stata suggerita da mio padre. E lo ringrazio ancora: in bianconero mi sono tolto soddisfazioni uniche e comunque il Barcellona di allora non era quello di adesso.
Buffon ha anche dichiarato di aver ricevuto recentemente un’offerta importante dall’Est Europa che “avrebbe fatto traballare chiunque”. Saranno stati i russi dell’Anzhi o gli uzbeki del Bunyodkor? Non è dato saperlo.
Buffon ha terminato l’intervista, parlando di temi attuali. Riguardo lo scudetto, il portierone non ha potuto far altro che parlare di Roma e Napoli come principali avversarie per il tricolore, aggiungendo che la Juventus, anche se ha ricevuto critiche, ha comunque ottenuto 7 vittorie e 3 pareggi in 10 partite, tra campionato e coppa.
Proprio parlando della Champions League, infine, nella fattispecie del doppio confronto con il Real Madrid, Buffon ha sinceramente ammesso che sarebbe contento se i Blancos allenati da Carlo Ancelotti confermassero il loro momento non favorevole anche in Europa contro i bianconeri.
Foto | © Getty Images
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG
; ?>){kind=small}
