In extremis il Napoli è riuscito a espugnare l’Allianz Stadium e ha conquistare tre punti in casa della Juventus, arrivando così a -1 dalla Signora a quattro giornate dal termine. Il finale del campionato sarà dunque più entusiasmante e aperto che mai, come non si vedeva da anni. Il gol decisivo è arrivato solo al 90’ e porta la firma di Koulibaly, che ha messo la palla in rete di testa su assist di Callejon dal calcio d’angolo: cross in mezzo e stacco altissimo dell’uomo del match che di testa ha beffato Buffon.
Nel primo tempo le emozioni sono state molto poche. La Juventus si è beccata due cartellini gialli con Asamoah e Benatia, che hanno atterrato rispettivamente Callejon e Mertens nell’ambito della stessa azione al 9’. Due minuti dopo i bianconeri hanno dovuto sostituire Chiellini mettendo dentro Lichtsteiner, poi al 17’ ecco il palo di Pjanic che con un destro a giro ha provato a beffare Reina, ma la palla è andata sul palo. Anche Pjanic è stato poi ammonito al 27’ per un fallo su Mario Rui.
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Nel secondo tempo Allegri ha mandato subito in campo Cuadrado al posto di Dybala, mentre Sarri ha lasciato un altro quarto d’ora in campo Mertens, poi ha fatto entrare Milik. Anche nella ripresa il Napoli è apparso più pimpante, mentre la Juve è stata più attenta in difesa e poco propensa ad attaccare. Insigne si è fatto notare più volte, senza però riuscire a trovare una conclusione in grado di impensierire Buffon. Quando sembrava ormai che la partita fosse destinata a finire a reti bianche, è arrivato il gol di Koulibaly che ha tagliato le gambe ai bianconeri e ha azzittito lo Stadium.
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